“Ladri, ladri”, urla la gente a Bologna e non ha torto.
Faccio passare qualche ora, a mente un po’ più fredda, relativamente perchè sono molto raffreddato.
Ho scritto la partita rapidamente per il Gazzettino del nordest e le pagelle per Il Giornale, concordate anche con Marcello Di Dio, firma romana dello sport del quotidiano diretto da Alessandro Sallusti.
Dunque, qui parlo evidentemente a titolo personale, su Il Giornale uscirà un 4,5 come voto all’arbitro Rocchi, d’accordo con lo stesso Di Dio. Ogni tanto mi consulto con mia moglie Silvia, per gli episodi chiave, ogni tanto con il procuratore Vanni Puzzolo, grande esperto di calcio, stasera sono rimasto concentrato. Anzi, no, l’arbitraggio di Rocchi mi ha innervosito.
Perchè è un ladro di emozioni, appunto.
Il primo gol del Bologna, di Mounier, era un’azione bellissima, dello splendido Giaccherini, il fuorigioco non c’era, è inutile che Sky provi a difendere gli arbitri, quel fuorigioco non c’è. E nel dubbio si convalida, lì non c’era dubbio.
Lì è cambiata la partita, perchè il Bologna poteva essere sul 2-0 e difficilmente sarebbe stato ripreso.
Il primo rigore per la Roma onestamente ci sta, si poteva anche non dare, ma Rocchi fa segno: “Non posso non darlo”. Mounier è saltato con le braccia aperte, è colpevole.
Ma sul rigore dell’1-2… Intanto lo stacco di Dzeko è ai limiti della regolarità, su Maietta, e forse oltre. Ho visto punire interventi meno fisici, con gomiti meno agitati rispetto al bosniaco. Poi Rossettini prende la palla, prima di Iturbe. E, nel dubbio, concesso un rigore, un secondo non si dà. Mai. Per niente al mondo. O uno è sicurissimo o altrimenti mai, mai, mai.
E non c’entra seguire il Bologna, come il Carpi, come il Sassuolo, come la Reggiana e il Parma e tutte le squadre della zona. Un rigore dev’essere una cosa seria, molto seria.
E Rocchi aveva già fatto arrabbiare Moratti quando il Napoli segnò 3 gol a San Siro con l’Inter. Non è il secondo miglior arbitro d’Italia, dietro solo a Rizzoli, è un sopravvalutato.
E, ripeto, oggi, solo oggi, il resto non vado a ripescarlo, è stato un ladro di emozioni.
Vanni Zagnoli
Sono d’accordo con te, solo a metà. Per valutare un arbitro devi anche considerare il,quoziente di difficoltà della gara è quella di oggi, con tutti quei contrasti al limite, era difficilissima.
A mio avviso l’unico errore grave di Rocchi e’ il,rigore non dato alla Roma per fallo volontario,di mano di Diawara. Certo il gol annullato era buono e condivido che nel dubbio va sempre dato, ma se l’assistente glielo segnala, lui deve seguirlo.
Gli,altri rigori, a mio avviso, ci stanno tutti,.
Vero lo stacco di Dzeko e’ al limite, ma non così scorretto, solo,al limite.
Gli errori a favore della roma sono tutti giustificabili..guardalinee ecc..ma vala’..fa il piacere. Schierati apertamente, non ti vergognare. Fa come faccio io che ti grido in faccia un BEL FORZA BOLOGNA!!!!
Caro Stefano, io sono un giornalista, qui posso parlare in libertà, solo qui. E comunque anche qui dico che ha arbitrato male, anzi avrei dovuto considerare altri particolari, a favore della Roma. Il tocchetto con la mano di Diawara, il rischio di espulsione per Mirante