Dal sito ufficiale del Carpi.
http://www.carpifc1909.it/news-prima-squadra/castori-gioia-e-voglia-non-emozione/
A margine del primo allenamento col quale si è aperta la stagione 2015-16, mister Fabrizio Castori ha incontrato la stampa. Questi i passaggi più significativi:
“Emozione? No, diciamo che è una grande gioia per me rimettermi al lavoro e iniziare questa avventura in Serie A – ha detto il mister marchigiano – C’è tanta voglia perché ci siamo conquistati questa categoria sudando e lottando su ogni pallone e non vogliamo essere di passaggio e fare le comparse, pur sapendo che ci confronteremo con avversari fortissimi. Il nostro atteggiamento dovrà essere lo stesso dell’anno scorso. Non dovremo snaturarci, ma continuare a fare il nostro tipo di gioco. Chiaramente la nuova categoria necessiterà di maggiore qualità, ma lavoreremo per migliorare anche sotto questo aspetto”.
“Sin da questi primi giorni inizieremo a lavorare parecchio sulla condizione fisica, mentre dal punto di vista tattico abbiamo il vantaggio di avere numerosi giocatori che si conoscono già bene avendo giocato insieme l’anno scorso”.
“Saluto e abbraccio Cristiano Giuntoli, con cui mi sono trovato benissimo l’anno scorso, si è meritato questo passaggio importante nella sua carriera e l’affetto rimane a prescindere dal cambiamento. Ma ora dobbiamo concentrarci sul presente e il futuro: Sogliano è molto ambizioso e capace ed è una garanzia per il percorso che vuole continuare la società”.
Così sui nuovi arrivati Benussi e Wilczek: “Benussi è un portiere che avevamo già cercato anche l’anno scorso, ha tanta esperienza anche di Serie A e ci darà una grossa mano. Wilczek invece ha fatto molto bene nel campionato polacco e siamo curiosi di vederlo all’opera. Ha la mentalità del lavoro tipica dei giocatori che vengono dai paesi dell’est Europa e questo mi piace molto”.
Chiusura sulle prime amichevoli pre-campionato contro le big Inter e Fiorentina: “Antipasto importante, ma meglio così per prepararci al meglio al campionato. Varrà poco il risultato, dovremo valutare condizione e prestazione”.
