https://www.enordest.it/2022/12/25/un-anno-dal-calcio-al-nuoto/
Vanni Zagnoli
Il nostro zizzagare di questa settimana riguarda gli sport di squadra, come iniziano l’anno, alcuni fra i principali.
Dal 4 gennaio riprende il calcio di serie A e la caccia al Napoli, dominatore del girone d’andata. Mancano 23 partite alla fine e il Milan è a -8, occhio soprattutto alla Juventus a -10 e 6 vittorie di fila. Poi la Lazio, che difficilmente competerà realmente per lo scudetto, e l’Inter, che invece conserva ambizioni, è a -11. Meno 14 per Atalanta e Roma, i giallorossi hanno speranze di Champions league, Bergamo difficilmente, considerate le 4 sconfitte in 5 gare e un organico meno qualitativo rispetto alle altre 6.
L’Udinese è un’altra in ribasso, dopo la superpartenza, il fatto di essere già virtualmente salva è un grande privilegio, a +17 sulla terzultima, la Cremonese. In teoria potrebbe insidiare il posto in Europa all’Atalanta, solo a +3, e lo stesso obiettivo hanno il Torino, a -6, e soprattutto la Fiorentina, a -8, per il Bologna sarà più dura.
Salernitana ed Empoli veleggiano verso la salvezza con un +10 confortante, come il +9 del Monza e del Sassuolo, che peraltro insegue minimo il 10° posto. Il Lecce a +8 sorprende, lo Spezia è a +6 ma fatica, la Cremonese gioca bene e non cambia l’allenatore ma ancora è senza vittorie. La Sampdoria non ha ancora la nuova società, il Verona a -8 con Sean Sogliano come ds prova a risalire.
Sul mercato, immaginiamo investimenti dall’Inter, qualcosa dalla Roma, non dalla Juve considerata la crisi societaria. Verona e Cremo cercheranno rinforzi, la Fiorentina e l’Atalanta faranno qualcosa di sicuro, certo i migliori giocatori del mondiale costano parecchio.
In Premier league, comanda a sorpresa l’Arsenal, il Manchester City è a 5 lunghezze, il Newcastle a 7 sorprende, poi il Tottenham e lo United, strano vedere il Liverpool a 15 punti dalla capolista, sorprende il Brighton di De Zerbi, settimo assieme al Chelsea, altra delusione.
In Spagna, è già la solita sfida fra Barcellona e Real Madrid, piace la Real Sociedad terza a -11, poi Atletico Bilbao, Atletico Madrie e Betis. Il Villareal è appena nono.
In Germania, Bayern con 4 punti sul Friburgo, poi Lipsia, Eintracht e la sorprendente Union Berlino. Il Borussia Dortmund è solo 6°, a 9 punti dal vertice.
In Francia, il Psg in 15 giornate è stato fermato sul pari appena due volte, il Lens è a 5 punti, poi il Rennes e l’Olympique Marsiglia.
Nell’Eurolega di basket, dopo 15 giornale, la Virtus Bologna è a 6 vittorie e 9 sconfitte. Sono 18 squadre, ai playoff le prime 6 è durissima. L’Olimpia Milano è penultima, con 4 e 10, quasi certamente sarà eliminata ed è una delle più grandi delusioni per lo sport italiano di vertice.
Nella Eurocup, Venezia brilla, con 5 vittorie e 4 sconfitte, appena meno Brescia, con 4-5, passano agli ottavi 8 squadre su 10, dovrebbero farcela.
Nel girone B, Trento non è ancora condannata, nonostante 2 successi e 7 sconfitte.
In Champions league, Sassari esce con un turno d’anticipo, Reggio Emilia mercoledì sera ha chiuso ultima nel suo girone. In Fiba Eurocup Brindisi è stata eliminata alcune settimane fa.
In campionato, dopo 11 giornate la Virtus comanda con un’unica sconfitta, a Scafati. Poi Milano (2 perse) e di nuovo la super Tortona (3), bene Trento, Pesaro e Varese, Venezia ancora non è certo dalle final eight di coppa Italia, nonostante il successo a Reggio Emilia. Brindisi, Sassari e Brescia inseguono l’8° posto, Scafati e Napoli puntano alla salvezza. Verona, Trieste e Treviso hanno solo una vittoria più di Reggio Emilia e quest’anno sono due le retrocessioni, rischiano tutte.
Nell’atletica, è stato l’anno dei mondiali e l’Italia si è aggiudicata solo l’oro con Massimo Stano nella marcia e il bronzo con la scledense Elena Vallortigara.
Nel nuoto, a Budapest i mondiali con 5 ori: sui 100 rana Nicolò Martinenghi, 100 dorso Thomas Ceccon, 100 rana Benedetta Pilato, 1500 Gregorio Paltrinieri e poi la 4×100 mista maschile Ceccon, Martinenghi, Burdisso e Miressi.
Gli argenti sui 50 rana con Martinenghi e Pilato, i bronzi alla 4×100 stile libero con Miressi, Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo e agli 800 di Simona Quadarella.
I mondiali di Melbourne in vasca corta si chiudono con 5 ori, 6 argenti e 5 bronzi.
Paltrinieri ha centrato la doppietta, sulle distanze lunghe.
Fra gli argenti, Martinenghi sui 50 rana e Sara Franceschi sui 400 misti.
Tra i bronzi, Simone Cerasuolo sui 50 rana, Lorenzo Mora sui 200 dorso e la 4×100 mista Lorenzo Mora, Martinenghi 55.52, Matteo Rivolta e Miressi.
Da “Enordest.it”
