(v.zagn.) Come uscirà il Real dalla battaglia del Vicente Calderon? Dalle 20,45 (Premium) chi perderà per infortunio o squalifica? Se lo chiedono i tifosi della Juve e in questo senso l’Atletico Madrid gioca per loro, più che per il popolo colchonero. I materassai non hanno chances, con il 3-0 d’andata, favorito dalla mancata espulsione di Isco: l’unico precedente è irripetibile, nel febbraio 2015 i biancorossoblù vinsero nella Liga 4-0, con gol di Thiago e Saùl, Griezmann e Mandzukic. Se il gioco offensivo del Barça produsse il 6-2 al Psg, complice l’arbitro, il difensivismo non qualifica per la finale. “Crediamo nei nostri ‘strumenti’ – spiega Simeone -, non cambieremo. Arriverà una grande prestazione, in casa”.
Al Real, Sergio Ramos parla da capitano. “Non siamo cresciuti tutti a Beverly Hills… Alcuni in strada, nel ‘barrio’, con valori e codici. L’arbitro penserà alla loro aggressività, a Monaco di Baviera abbiamo resistito. Il Calderon mi piace molto, non si va per pareggiare”.
