Il Gazzettino, Empoli-Udinese 1-0. Solo un vero lampo bianconero, De Paul per Jankto e la respinta di Skorupski. Toscani inviolati per la 10^ volta e al 3° successo di fila al Castellani. Decide il cross dell’albanese Veseli per Mchedlidze

Levan Mchedlidze ha deciso la gara in favore dell’Empoli (foto Repubblica.it)

Vanni Zagnoli
La caduta di Empoli sintetizza i limiti dell’Udinese nell’ultimo quadriennio, addirittura, dalla stagione finale di Guidolin a Delneri, passando per Stramaccioni, Colantuono, De Canio e Iachini. Che all’andata vinse 2-0 e fu il suo unico successo al Friuli.
Era una partita da 0-0, i toscani ne hanno ottenuti 6 e per la 10^ volta non subiscono gol, si salvano grazie alla difesa, la 9^ migliore. Ecco, i bianconeri si sono accontentati del pari, il passo indietro è evidente rispetto alle sconfitte interne con Inter e Roma. La salvezza non è in discussione, a +15 sulle terzultime, ma l’obiettivo alla portata è la 10^ posizione, dove si è issato il Bologna, persino la nona non sarebbe impossibile, con l’unico successo del Torino nelle ultime 7 giornate. Ma il gioco latita e le occasioni sono rare. Meglio l’Empoli, al 3^ successo casalingo in sequenza, con Martusciello non più in discussione e anzi capace di aggiudicarsi il match grazie alle sostituzioni.
Il primo tempo è povero, con due occasioni per parte. Al 10′ il veneziano Pasqual crossa da sinistra, Bellusci in acrobazia avvicina la porta. Zapata risponde con l’unico squillo, il sinistro dal fondo è deviato da Skorupski. Senza Saponara, colpito a una caviglia in allenamento, l’Empoli non ha fantasia, Pucciarelli non è un trequartista, uscirà nella ripresa, dopo avere tentato di fare la partita sovrapponendosi sulla sinistra a Pasqual e a Croce. Lo sprint è in contropiede di Krunic, scarico per Mchedlidze ma il georgiano calcia alto da buona posizione. L’Udinese emoziona solo quando De Paul cambia gioco per Jankto, il sinistro al volo è respinto dal portiere. Dopo 55’ entra Perica, non superiore a Duvan Zapata, costruirà unicamente l’assist sprecato da Thereau. Esce anche Hallfredsson, preferito per un’ora a Kums: l’arbitro Russo lo grazia al 13’ della ripresa perchè, già ammonito, blocca fallosamente la ripartenza di Pucciarelli. Che lascia al colombiano Andres Tello, 20enne mezzala, così Krunic avanza da trequartista. Su cross di Veseli, difensore dell’Albania agli Europei, Mchedlidze con la nuca anticipa Faraoni e azzecca la 4^ rete nelle ultime 5 partite. Infine Croce dal fondo innesta Thiam, che calcia in maniera sbilenca. Per l’Udinese appena un traversone di De Paul, come reazione.
Nel ’98, a Empoli Delneri avrebbe dovuto debuttare in A, dopo le due promozioni con la Ternana, venne licenziato in estate per questioni tattiche. Il presidente era già Corsi, in plancia da un quarto di secolo, ma il tecnico di Aquileja non gli dà un dispiacere: “Era una gara da pareggio – spiega -, sottotono per entrambe. Abbiamo creato quasi nulla, irriconoscibili: è stata la peggior gara della mia gestione, anche perchè vedo molti giocatori distratti dal mercato”.

Empoli-Udinese 1-0
GOL: 37’ st Mchedlidze.
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 7; Laurini 6 (10′ st Veseli 6.5), Bellusci 6.5, Costa 6.5, Pasqual 6; Krunic 6.5, Buchel 6, Croce 6.5, Pucciarelli 5 (28′ st Tello 5,5), Maccarone 6 (33′ st Thiam 5.5), Mchedlidze 7. All.: Martusciello. Udinese (4-3-3): Karnezis 6; Faraoni 6, Danilo 6, Felipe 6.5, Samir 5.5; Fofana 5, Hallfredsson 5 (18′ st Kums 5.5), Jankto 6.5 (40′ st Matos sv), De Paul 5.5, Zapata 5 (10′ st Perica 5), Thereau 5. All.: Delneri 5,5.
Arbitro: Russo di Nola 5,5.
Note: ammoniti Jankto, Hallfredsson, Bellusci, Pasqual, Costa, Samir, Tello e Kums per gioco falloso. Angoli: 7-3 per l’Empoli. Recupero: pt 1’, st 4′. Spettatori 7.164 per un incasso di 50414 euro: 6561 abbonati, 603 paganti.

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