Il Gazzettino, la 1^ edizione. Europa league, Borussia Dortmund-Atalanta 3-2, la doppietta di Ilicic fa esplodere i 5mila bergamaschi. Doppietta per Batshuayi, ceduto da Conte

Ilicic ha segnato una doppietta (gettyimages)

Ci sono notevoli speranze per l’Atalanta, fra sei giorni a Reggio Emilia. Basta un gol, a patto di non subirne, oppure un 2-1. Con Gasperini è sempre spettacolo e ogni volta che fa grandi partite viene da riparlare di lui per la nazionale, per le emozioni e il gioco, certo concede qualcosa di troppo, ma senza l’allenatore torinese i bergamaschi mai sarebbero a Dortmund, accompagnati da 5mila tifosi. Ce ne sono 62500, al Westfalen stadion, il famoso muro giallonero di cui parlava Gasp. Vincono loro 3-2, ci stava il pari. L’inizio è bergamasco, segnano i tedeschi, l’Atalanta avanza sull’1-2, per arrendersi nel finale. La squadra della Ruhr era già stata fatale al Napoli di Benitez in Champions, 4 anni fa, ora è più vulnerabile.
E’ la sera delle doppiette, di Ilicic falso nueve (arrivò al Palermo con Bacinovic, poi finito al Padova) e di Batshuayi, il bomber ripudiato da Conte, al Chelsea. E’ la gara più importante della stagione nerazzurra (anche più della semifinale di coppa Italia con la Juve) e allora vogliono esserci i convalescenti Caldara e Papu Gomez, 30 anni ieri. La prima azione è germanica, con Schürrle per Reus, diagonale fuori, replica l’Atalanta con Ilicic per il friulano Cristante, con deviazione di Sokratis, ex milanista. Freuler fa la sponda per Caldara, il tuffo esce. Schürrle dalla distanza trova la coscia di de Roon, palo esterno. I ribaltamenti sono frequenti, Gomez con Cristante, ancora alto. La formazione prende il sopravvento con gli scambi fra Batshuayi e Reus. Sempre il belga di colore ruba palla a Freuler a metà campo, serve Piszczek, cross basso con velo di Castro, Schürrle davanti all’area piccola controlla e insacca di esterno. Alla ripresa, Spinazzola centra da sinistra, Ilicic stoppa di destro e mette a sedere Toljan, il sinistro è preciso. Poi Toprak gli dà una scarpata, era rigore. Il raddoppio ancora per iniziativa di Spinazzola, Cristante crossa, Bürki non trattiene e Ilicic trasforma. Toloi (avi goriziani) perde palla su pressione di Schürrle, Götze serve Batshuayi che trova l’incrocio. Masiello chiude sul centravanti di origine congolese e poi non angola la palla del 2-3, mentre Caldara esce per un calcio in bocca sempre da Batshuayi. La beffa arriva con l’altro errore di Toloi: cross da destra di Piszczeck, il brasiliano rinvia sui piedi di Götze, tocco per l’attaccante renano e diagonale vincente.
Borussia Dortmund-Atalanta 3-2: 30′ Schürrle; st 6′ e 11′ Ilicic (A), 20′ e 46’ Batshuayi.
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Bürki 5.5; Piszczek 6.5, Sokratis 6.5, Toprak 6, Toljan 5.5; Castro 6.5, Weigl 6 (36′ st Dahoud sv); Pulisic 5.5 (40′ st Isak sv), Reus 6 (17′ st Götze 6.5), Schürrle 7.5; Batshuayi 7.5. All.: Stöger. Atalanta (3-4-1-2): Berisha 6; Toloi 4.5, Caldara 6 (40′ st Palomino sv), Masiello 6; Hateboer 6, de Roon 6, Freuler 5.5, Spinazzola 7; Cristante 7; Gomez 6 (31′ st Gosens 6), Ilicic 7.5 (44′ st Petagna sv). All.: Gasperini. Arbitro: Stefanski (Polonia) 6.
Gli altri 16esimi giocati alle 19. Stella Rossa (Ser)-Cska Mosca (Rus) 0-0 (martedì), Astana (Kaz)-Sporting Lisbona (Por) 1-3 (alle 17), O. Marsiglia (Fra)-Sporting Braga (Por) 3-0, Ostersunds (Sve)-Arsenal (Ing) 0-3, Real Sociedad (Spa)-Salisburgo (Aut) 2-2, Spartak Mosca (Rus)-Athletic Bilbao (Spa) 1-3, Nizza (Fra)-Lokomotiv Mosca (Rus) 2-3. Le inglesi confermano il momento sì, finisce la favola della cenerentola svedese.
Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

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