Il pari interno del Venezia non è da buttare, perchè di fronte ha una delle migliori squadre della B, il Frosinone. Segna Modolo al 19’, pareggia Ciofani 3’ più tardi. All’attivo dei lagunari anche un palo.
Anche il Cittadella poteva vincere, a La Spezia il rigore calciato da Iori viene deviato sul palo al portiere Di Gennaro, era stato abile Schenetti a sfuggire a Lopez, che l’ha atterrato. La giornata cadetta è come sempre scoppiettante, con il 3-3 di Cremonese-Perugia: al 22’ Dossena per gli umbri, al 31’ il pari per l’autorete di Zanon. Nella ripresa, al 3’ Di Carmine, al 27’ il 2-2 grigiorosso di Paulinho; Di Carmine fa doppietta, chiude il rigore del brasiliano, per la mano di Mustacchio.
Davanti a tutte c’è il Palermo, grazie alla doppietta di Nestorovski, a metà primo tempo il rigore per la trattenuta di Pellizzer (Entella: espulso al 35’ per somma di ammonizioni, simulazione) su Rispoli. Al 20’ anche la traversa di Coronado, per i siciliani. Due reti segna anche il veneziano Bocalon, per l’arrembante Salernitana di Bollini, capace di abbattere la capolista Empoli, avanti al 29’ con il sandonatese Pasqual. E anche il Bari vale la serie A, nel secondo tempo grazie a Galano, all’autorete dell’ascolano Mogos e a Floro Flores; al 38’ espulso Gigliotti fra i marchigiani per gamba tesa su Improta. Il Cesena avanza all’intervallo con Jallow, il Novara replica con Chajia e Macheda, anche al 2-1 di Scognamiglio. Il Pescara crolla sotto i colpi del Brescia: 36’ Machin; st 18’ Caracciolo, 20’ Ferrante.
Vanni Zagnoli
