Il Gazzettino, la serie B. Il Venezia meritava di vincere a Cesena, il Cittadella regala mezzora al Frosinone. Dubbi sui gol annullati ad Avellino e Ascoli. Ci vorrebbe la var nell’intero sport professionistico

Gaetano Castrovilli ha segnato il primo gol con la Cremonese (twitter.com)

Il secondo turno serale della B premia il Venezia con un buon punto a Cesena, mentre il Cittadella si piega come da pronostico a Frosinone.
La squadra di Inzaghi spreca un’occasione con Zigoni, al Manuzzi si conferma solida, a parte un errore su Gliozzi. Nel finale convince anche la forza offensiva, con occasioni create da Falzerano (due) e Marsura. Sul neutro di Avellino, il Frosinone si conferma da A, regolando il Cittadella a metà primo tempo, con Daniel Ciofani e il sinistro di Crivello, su errori difensivi granata, poi Siega manca il 2-1. Centrato da Litteri.
A Novara, vince il Parma con Barillà, è salvato dalla traversa di Macheda. Il Perugia si aggiudica la sfida più attesa, segnano Di Carmine e il raddoppio del capocannoniere Han, nordcoreano. Nel secondo tempo Brugman per il Pescara, 3-1 di Monaco, poi il rigore di Benali, trattenuto da Belmonte; chiude Di Carmine. Sorpresa Carpi a La Spezia, al 20’ Mgakogu. Spettacolo nel pomeriggio a Empoli, con lo scatenuto Caputo, doppietta, assist di Donnarumma, che poi segna; Tello e D’Elia per il Bari. L’Ascoli vince grazie al tocco di Berra su Cinaglia, rigore severo, trasformato da Rosseti, ma era punibile anche il braccio di Mogos e l’1-1 allo scadere forse era valido. A Cremona Croce al 20’, favorito dalla deviazione di Rizzato, l’Avellino pareggia in 2’ con Morosini da fuori, decidono Mokulu e Castrovilli. Foggia avanti con Mazzeo all’11’, replica l’Entella con il rigore di Troiano al 17’, sgambetto di Martinelli a De Luca; allo scadere palo del dauno Beretta.
Vanni Zagnoli

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