Il Gazzettino, l’Under 21. L’Europeo si apre con lo 0-0 fra Svezia e Inghilterra (rigore parato ai campioni) e con il 2-1 della Slovacchia sulla Polonia. Gagliardini: “Il ct Di Biagio studia molto gli avversari”

Joakim Nilssoin e James Ward-Prowse durante la gara fra Svezia e Inghilterra (epa/ansa)

(v.zagn.) L’Europeo under 21 è iniziato ieri, in Polonia, con lo 0-0 fra Svezia e Inghilterra. A Kielce il portiere britannico Pickford para il rigore di Wahlqvist (fallo di Chilwell al 36’), ferma così i campioni in carica, vicini al gol anche con la traversa di Cibicki.
E’ la prima volta del campionato europeo a 12 squadre, l’Italia vale la semifinale, dietro forse solo a Spagna e Germania. Domani sera il debutto contro la Danimarca (alle 20,45 a Cracovia), a guidare il centrocampo sarà Gagliardini. “Andiamo in campo con serenità – racconta l’interista -, pensando anche a divertirci. La pressione si avverte, Vogliamo arrivare in fondo e magari alzare la coppa”.
Da evitare l’avvio di due anni fa, in Repubblica Ceca la sconfitta all’esordio con la Svezia determinò di fatto l’eliminazione. Eppure Di Biagio restò, perchè il gioco aveva convinto. “Il ct mostra molti video sugli avversari, trasmette grinta. Donnarumma? E’ tranquillissimo, carico per iniziare l’Europeo”.

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