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Vanni Zagnoli
E’ un Napoli da 6,5, grazie all’ultima mezzora infiammata da Mertens, eppure si espone a grandi rischi, per il ritorno. Sette volte le italiane sono state eliminate nel preliminare di Champions (2 su 3 il Parma e l’Udinese), gli azzurri potrebbero fare la stessa fine (a Bilbao serve almeno il 2-2), anche perchè il Saint Mames è fra gli stadi più caldi d’Europa, tra orgoglio basco e integralismo. Per un’ora, l’Athletic costruisce qualche occasione pericolosa in più e un’interpretazione convincente, alla fine però non meriterebbero il pari.
In avvio, Jorginho lancia sul filo del fuorigioco Insigne, l’azzurro però cicca la palla. I biancorossi ripartono e attaccano, Laporte di testa avvicina il palo e Aduriz devia troppo centralmente. Convince la difesa ospite a 5, contiene l’effervescenza a destra del vicentino Maggio, in mezzo fatica Gargano, reduce dai prestiti all’Inter e al Parma. Da attaccante, con l’Espanol di Barcellona Ernesto Valverde eliminò l’Inter di Trapattoni dall’Europa league, al San Paolo regge con disinvoltura, perchè Higuain si muove poco e Callejon non è fiammeggiante, mentre Inler è in panchina, non insostituibile. Il gol arriva per iniziativa a destra di De Marcos, Britos è in ritardo, come Albiol al centro e il diagonale di Munain entra: riaffiorano le perplessità sulla tenuta difensiva di Benitez, in porta Rafael è molto inferiore a Reina.
All’intervallo sono fischi e la reazione modesta ricorda certe gare con Mazzarri. Munaiz manca il raddoppio, Insigne esce e viene fischiato. Con Mertens però è un altro Napoli, il pareggio è originato da Hamsik, lo slovacco serve al limite Higuain che evita Balenziaga e infila in diagonale. Poi Callejon spreca una palla imperdebile, idem Miciu perchè non calcia. L’Athletic si salva grazie a parate strepitose di Iraizoz, sul destro da fuori di Mertens e sulla girata di Higuain.
NAPOLI-ATHLETIC BILBAO 1-1
GOL: 41’ pt Munain (A), 23’ st Higuain.
