Il Gazzettino, nuoto di fondo. Italia di bronzo nella staffetta mista 4×1250 metri, Vanelli recupera 10 posizioni. La continuità di Linda Cerruti, nel syncro. Setterosa ai quarti. Oggi altre due medaglie

La squadra della staffetta mista (lastampa.it)

Vanni Zagnoli
Dacci oggi la nostra medaglia quotidiana. Non serve pregare perchè dai mondiali di sport acquatici arrivi il podio. Siamo in media, 6 medaglie, una al giorno. Arriva il quarto bronzo, si sperava in un metallo ancora più nobile perchè la staffetta mista è eccellente. Il ct Massimo Giuliani sceglie una strategia unica, prima le donne, mentre la tradizione è iniziare e finire con il sessoforte, più veloce. Sono 4 frazioni da un chilometro e 250 metri, sul lago Balaton. Rachele Bruni è 14^ in 14’32”7, Giulia Gabbrielleschi migliora di una posizione (14’14”8); la grande rimonta è di Federico Vanelli (13’23”), che guadagna 10 piazze: “Recuperare galvanizza”. E Mario Sanzullo tiene, in 12’20”5. Il totale è di 54’31”, l’oro è per i caimani della Francia, a 26”, l’argento degli Usa è distante 13.
Napoletano di Vullo, Sanzullo era stato secondo, sabato: “Ho raschiato il fondo delle energie. E’ una medaglia super, rappresenta lo spirito che unisce, sprona e conforta”. Giuliani è ct dal ’91 e il sindaco di Piombino (Livorno), di sinistra: “Avevamo provato questa formazione agli Assoluti, spiegando a ciascuna una sorta di marcamento a uomo: Rachele tiene la scia dei migliori, Giulia soffre ma resiste, Federico e Mario chiudono il gap”.
Il nuoto sincronizzato è una sicurezza, in finale, con il sesto posto di Linda Cerruti e Costanza Ferro in 90.5667 punti nel libero, sulle note di Divenire di Einaudi. L’oro, come nel tecnico, è per le russe Kolesnichenko e Patskevic, davanti alle cinesi, bronzo Ucraina.
Nei tuffi, dal trampolino 3 metri oro Cina con Xei, argento al tedesco Hausding e bronzo Russia (Zakharov). Piange l’altro cinese, Cao, 10°, dopo l’oro olimpico. Resta il rammarico per quello 0, da scivolata comica, che aveva impedito a Giovanni Tocci di raggiungere la finale. Come il rigorista che cicca il terreno o la superpapera di un portiere. Anche Elena Bertocchi esce in eliminatoria, 20^ a 4 punti dalle semifinali, per l’errore in apertura.
Nella pallanuoto, Italia-Cina 15-8 (3-2, 4-2, 6-0, 2-4), con passaggio diretto ai quarti, grazie alle triplette di Aiello, Palmieri e Bianconi e all’8/9 in superiorità numerica.
OGGI. Alle 21.30 (sempre su Raisport ed Eurosport), il Settebello deve battere l’Australia con almeno 11 gol per saltare gli ottavi, poichè scontata la vittoria dell’Ungheria sulla Francia. Dalle 8,30 le 25 km, con Simone Ruffini, campione in carica, e Matteo Furlan da San Vito al Tagliamento, bronzo due anni fa; un quarto d’ora partono Arianna Bridi e Martina Grimaldi, oro a Barcellona 2013. Alle 10 preliminari di piattaforma, con Barbu e Placidi, dalle 11 la finale del libero sincronizzato. Alle 19 i preliminari del duo, con Mariangela Perrupato e Minisini, da podio.

 

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