Il Gazzettino, Sassuolo-Milan 0-1. Montella: “La nostra superiorità è stata nelle occasioni, conta il risultato”. Aquilani giura: “Non ho toccato Bertolacci”

Di Francesco arrabbiato durante la gara (Ansa)

Reggio Emilia
Vanni Zagnoli
Chissà quanto doveva finire, Sassuolo-Milan. “Io giudico le prestazioni, non il risultato – spiega Eusebio Di Francesco -. Gli errori di Calvarese sono stati tanti e tutti a nostro sfavore. L’arbitraggio deve accompagnare la partita, non essere protagonista”.
Vince 1-0 la squadra di Montella, soffrendo come a Bologna, chiudendosi come quella volta, solo che in questa non ha due uomini in meno.
Si parte con il fallo di Vangioni su Berardi. Simulazione, ma era rigore. “Domenico – sottolinea l’allenatore del Sassuolo – è cresciuto molto, non gli viene riconosciuto, paga gli errori del passato. Dovrebbe invitare gli arbitri a cena. Meglio di no, altrimenti sarebbe inquisito…”.
Insomma paga la fama di cascatore. Il rigore arriva quando Duncan supera Kucka di fisico, c’è. “Ma Berardi era innervosito per il precedente negato, anche per questo ha calciato sul fondo”. Come la scorsa stagione, con Roma e Sampdoria.
La massima punizione arriva anche per il Milan, Aquilani su Bertolacci. “Ma non l’ho toccato, lo giuro”, spiega il centrocampista, ex rossonero. Dal dischetto Bacca scivola, calcia con il destro e tocca con l’altro piede. “Sarebbe punizione per il Sassuolo – ammette Montella -, ma era da ribattere perchè c’erano tre giocatori in area”. Può darsi, ma Calvarese sbaglia a convalidare. Fa bene, invece, ad annullare il raddoppio del colombiano, servito da Sosa, perchè è in fuorigioco. Nel secondo tempo gli altri episodi sospetti. Il braccio di Sosa. “Ditemi quando è volontario, allora”, accusa di Francesco. E l’intervento in ritardo di Paletta su Politano. “Fra andata e ritorno con il Sassuolo siamo in credito – riconosce Montella -, ma io giudico la stagione intera”. Alla vigilia peraltro si era lamentato e un po’ magari ha condizionato l’arbitro. Il resto sono i salvataggi di Zapata, i raid di Deulofeu, talmente frenetici che una volta dimentica la palla per strada. Consigli alza lo stacco di Zapata e devia il sinistro di Suso, che lo grazie anche allo scadere. “Come occasioni, siamo stati superiori – chiosa Montella -, sul piano del gioco no. E la difesa ha retto”.

Sassuolo-Milan 0-1
GOL: 22′ pt Bacca rig.
Sassuolo (4-3-3): Consigli 7; Gazzola 6, Acerbi 6,5, Peluso 6, Dell’Orco 6,5; Pellegrini 6 (25′ st Matri 5), Aquilani 5,5, Duncan 6,5; Berardi 5,5, Defrel 5,5 (40′ st Ricci sv), Politano 6 (33′ st Ragusa 6). All.: Di Francesco.
Milan (4-3-3): Donnarumma 6; Abate 5,5, Zapata 6,5, Paletta 6,5, Vangioni 5,5; Kucka 5,5 (20′ st Pasalic 6), Sosa 6,5 (42′ st Poli sv), Bertolacci 6; Suso 5,5, Bacca 6 (30′ st Ocampos 6), Deulofeu 6. All.: Montella.
Arbitro: Calvarese di Teramo 4,5.
Note: ammoniti: Berardi Kucka, Aquilani, Peluso, Sosa, Bertolacci, Pellegrini, Duncan, Politano, Defrel Angoli: 14-8. Recupero: pt 2’, st 5’.
Spettatori: 18842 per un incasso di 431mila euro.

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