Il Gazzettino, volley. L’Italia batte 3-0 l’Estonia, malgrado il calo del secondo set: a Torino c’erano appena 3mila spettatori.

Filippo Lanza durante una fase di gioco di Italia-Russia della Coppa del Mondo 2015 disputata in Giappone che ha premiato gli azzurri con il secondo posto e la qualificazione olimpica
Filippo Lanza in ricezione durante Italia-Russia di coppa del mondo:  in Giappone sono arrivati l’argento e la qualificazione olimpica

Di Vanni Zagnoli

Sarà l’effetto dell’argento in coppa del mondo, di quell’unica gara persa (3-0 dagli Usa) su 11, della qualificazione olimpica ottenuta, fatto sta che l’Italia impatta in maniera imperfetta gli Europei coorganizzati. A Torino domina il primo set con l’Estonia, doppiandola sul 16-8, ma nel secondo va sotto per 1-4, 8-10, 15-17 con difficoltà in ricezione. Il ct Gianlorenzo Blengini perde la calma per motivare, non usa le metafore giapponesi e insiste sui titolari per fronteggiare gli attacchi imprevisti dei baltici, così la parità arriva a 17. La partita si allunga per replay e videocheck difficili da decrittare, l’Italia si innervosisce e insegue sul 19-21, quasi volesse allenare la situazione di svantaggio. Colaci fatica in ricezione, Lanzi mette il 21-22 e Juantorena riprende la parità con il mani e fuori e poi piazza il muro determinante, bissato da Zaytsev.

Lo zar è scatenato nel terzo parziale, con tre aces (11-5), seguiti dai due di Lanza. Si chiude in gloria, con gli applausi convinti di Blengini, appagato dal servizio, dagli attacchi e a muro, non sempre in difesa e ricezione.

Per l’Italia è quasi l’avvenimento sportivo dell’anno, assieme ai mondiali di canoa inabissati nell’agosto di Milano. A Busto Arsizio, la Serbia di Placì, allenatore in seconda, batte in 5 set la Slovacchia di Giuliani. Poi la Russia dei vice Busato (trevigiano di Resana) e Totolo, veronese, supera la Finlandia dell’assistente Giolito. Tutto secondo pronostico anche nei gironi di Bulgaria, a Varna e a Sofia. Solo le quarte vengono eliminata, le seconde dei 4 gruppi sfideranno incroceranno le terze per raggiungere nei quarti le prime classificate. L’Italia potrebbe evitare gli ottavi perchè non è inferiore alla Francia, pur reduce dal primo trofeo internazionale, la World league. Un anno fa venne organizzata a Firenze e allora la risposta del pubblico fu superiore. Ieri, al Palavela, c’erano appena 3mila spettatori.

ITALIA-ESTONIA 3-0 (25-19, 26-24, 25-15): Giannelli 4, Zaytsev 19, Juantorena 11, Lanza 14, Buti 7, Piano 6; Colaci (l).

Croazia-Francia 0-3. Per il girone B, a Torino e su Raisport: alle 17,30 Francia-Estonia, ore 20,30 Italia-Croazia.

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