Il Gazzettino, europei di volley. Prima sconfitta per gli azzurri, la Francia vince per 3-1, ma altri due set potevano essere dell’Italia

(sport.sky.it)

La prima sconfitta dell’Italia all’Europeo (3-1) la porta al secondo posto nel girone, vinto dalla Francia, a punteggio pieno. Negli ottavi giocherà domenica pomeriggio contro la Turchia, terza nel girone di Slovenia. Si resta in Francia, dunque, a Nantes, e nei quarti sarà quasi certamente di nuovo Francia-Italia.
Il palazzetto di Montpellier è esaurito, i 14 azzurri si abbracciano durante l’inno, l’emozione è soprattutto per i giovani, come Lavia: lo cantano quasi tutti, a parte Juantorena, in effetti cubano. Si ferma la musica, per la seconda parte dell’inno di casa, finito a cappella dal pubblico. 
Nei sestetti cambia un centrale, Candellaro per Anzani e Chinenyeze per Le Roux, proprio il muro transalpino funziona su Zaytsev. Balaso entra per Colaci e salva una palla trasformata dallo zar, il terzo muro di Piano porta all’8-12. I transalpini risalgono sul 16-14 con due aces di Ngapeth, Juantorena dà la parità a muro, a quota 20. E’ Antonov a firmare il vantaggio ma un errore e due muri subiti da Zaytsev conducono al -3: l’Italia non riesce a uscire dalla P1, con l’opposto in posto 4. Entra Anzani ma è tardi, 25-22, anche grazie alla varietà della regia di Toniutti, di famiglia friulana, di San Daniele. Serviva anche qualche primo tempo in più, per Candellaro.
Nel secondo parziale, uno scambio lungo è chiuso da Zaytsev, il padovano Candellaro a muro e Antonov trapiantato a Silea danno l’8-12. Il livello di gioco resta elevato, i francesi sono tutti della serie A o ex, escluso il secondo palleggiatore, Brizard, subentrato, sul 9-16. Entra anche Rossard e dà il -4, Antonov azzecca una bella pipe, una schiacciata sbagliata da Boyer ritarda la rimonta dei padroni di casa. Juantorena invade nel tentativo di pallonetto, sul 22-23 passa e azzecca l’ace è dell’uno pari. Il terzo è in equilibrio, anche perchè Giannelli non copre un muro subito da Zaytsev. Che chiude uno scambio lungo, per il 15-17. Sbagliano Antonov e Zaytsev, la Francia passa, nonostante l’ingresso di Lanza. Il parziale di 6-1 porta al 2-1, con il centrale Le Goff immarcabile: 25-21. Il quarto vede il 13-16 di Zaytsev a muro e il contrattacco di Lanza. Le Goff, Lyneel e Patri impediscono di raggiungere un tiebreak meritato: 25-22.
Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

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