Il Gazzettino. Frosinone in A, Brescia in Lega Pro. Il Vicenza è aritmeticamente ai play-off, sarebbe davanti al Bologna Il Cittadella può ancora raggiungere i playout, deve battere il Perugia e sperare che Entella o Modena perdano fuori casa.

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I festeggiamenti del Frosinone per la promozione in A

Vanni Zagnoli

Con una giornata d’anticipo, arriva la prima serie A del Frosinone, dunque il Vicenza è rimandato ai playoff, mentre il Cittadella mantiene speranze di playout.

I ciociari regolano presto il Crotone, al 17’ segna Daniel Ciofani, raddoppia Dionisi (41’). Dopo un’ora, il portiere laziale Zappino para il rigore di Suciu, a 20’ dalla fine la doppietta di Dionisi, su errore di Gigli, a segno nel finale. Il Frosinone è alla 6^ partecipazione in B, compie il doppio salto dalla Lega Pro con Stellone, 37enne ex attaccante, nel 2012 vincitore del campionato Berretti.

Il Vicenza recupera il 3° posto allo scadere, resta accanto al Bologna e affronterebbe gli spareggi davanti, grazie ai confronti diretti favorevoli. Il Livorno realizza al 33’ con Vantaggiato, nella ripresa Cocco avvicina il pari, poi accentua la trattenuta di Emerson e trasforma il rigore. A metà partita espulso Coly (Pro Vercelli), al 58’ realizza di testa l’austriaco Buchel per il Bologna; a 4’ dal termine pareggia Luppi, per i piemontesi è la rete salvezza. Quinto lo Spezia, a bersaglio a Lanciano con Situm al 46’ e al 94’ con Giannetti. Accanto al Livorno, in 7^ posizione c’è l’Avellino, avanti a inizio ripresa con Sbaffo, ma aveva commesso fallo sul portiere Marcone: al 96’ impatta di testa Caldara, per la salvezza del Trapani. Il Pescara si fa battere a Varese e scivola a un punto dall’8^ piazza: vantaggio del macedone Jakimovski, pareggio di Memushaj al 73’, al 94’ risolve Forte. Il Latina cade a Chiavari e non è ancora al sicuro. Prima dell’intervallo segna l’Entella con Troiano, raddoppia al 74’ Mazzarani e così mantiene i 2 punti sul Cittadella. Neanche il Catania è ancora tranquillo: Gerardi avvicina il vantaggio per il Citta, lo ottiene al 39’ ma i siciliani pareggiano 3’ dopo con Schiavi, servito da Rosina. All’8’ st l’1-2 è del polacco Kupisz, liberato dal solito Minesso. A 6’ dalla fine Pellizzer spinge appena Calaiò, che pareggia su rigore. Al 90’ è Stanco, servito da destra da Kupisz, a rimandare la retrocessione diretta. Il Modena passa alla mezzora con l’autorete di Meccariello, all’intervallo pareggia la Ternana con Fazio e passa al 77’ con Avenatti: contestazioni per gli emiliani, ora ai playout. Venerdì sera, la squadra di Foscarini dovrà battere il Perugia, già certo dei playoff, e sperare che l’Entella perda a Crotone (i confronti diretti sono favorevoli ai liguri) o che il Modena (confronti diretti in parità) perda a Latina. Intanto il Brescia finisce in Lega Pro, dopo 30 anni: nel 2001, con Baggio e Toni, perse la finale di coppa Intertoto, contro il Psg.

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