E’ tornata l’Italia, con Juantorena e Zaytsev. Dall’argento olimpico alla mancata final 6 dell’ultima World league, sino ai quarti degli Europei. Adesso siamo di nuovo mondiali, con probabilità di arrivare alla finale di Torino.
Adesso c’è la Nations league, evoluzione della World, e l’Italia continua a vincere. 3-0 alla Serbia dopo il 3-2 al Brasile e il 3-1 alla Germania di Giani: 25-21, 25-18, 25-16. Era la finale dell’Europeo perso da Berruto, ora gli azzurri dominano, con i 17 punti dello zar Ivan (2 muri e 3 aces) e i 12 di Osmany. Il russo e il cubano possono reggere sino a Tokyo 2020 e Modena si gode il più grande personaggio del nostro volley, concupito dalle ragazzine.
A Kraljevo, al centro Mazzone gioca al posto del trevigiano Cester, Giannelli piazza due muri su Kovacevic, ex Verona. Nelli entra per azzeccare un ace, chiude con l’errore di Podrascanin, tre trofei a Perugia. Il secondo parziale è Juantorena show, con 10 attacchi, il terzo vede Atanasijevic spesso contenuto dal muro e Randazzo rilevato da Parodi. L’Italia si trasferisce a San Juan, in Argentina, per sfidare Canada, Iran e l’ex nazionale di Velasco. Che a Modena avrà Zaytsev da opposto. Anzani non è certo di restare a Perugia, ma è in forma, dalle finali scudetto, al pari di capitan Colaci. In realtà i gradi sono per Zaytsev, poichè un libero non sempre è in campo, per la felicità anche degli sponsor.
«E’ un’ottima Italia – conferma il francese Benjamin Toniutti, famiglia di San Daniele del Friuli -, di nuovo fra le favorite per il mondiale». E’ probabilmente il più grande giocatore friulano di sempre, palleggiatore della miglior Francia di ogni tempo, con Ngapeth, tornato in Russia, al Kazan. «Anche la serie A è risalita ai livelli migliori, confermati dalla Champions, con Civitanova quasi campione e Perugia terza, più la Challenge di Ravenna».
Il ct Blengini non ha più il doppio incarico, il collega Mazzanti non l’ha mai avuto e da domani affronterà il terzo weekend di Nations, a Hong Kong. Sfide a mezzogiorno al Giappone e all’Argentina, giovedì le campionesse olimpiche cinesi, dalle 14,30, con dirette su RaiSport. L’Italia è nona, con 2 successi e 7 punti, la 5^ è l’Olanda, 5 vittorie, ovvero 14 punti. La doppia final 6 è improbabile.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”
