Il Giornale, volley. Ribaltare Modena nei quarti di finale il sogno Revivre: il presidente Fusaro: “Le aziende in giro per il mondo e la prima joint venture con l’ex Urss. I 350mila euro investiti sul PalaLido”

Lucio Fusaro (volleyball.movie)

http://www.ilgiornale.it/news/sport/ribaltare-modena-nei-quarti-finale-sogno-revivre-1675128.html

E nel volley Milano ha stasera l’ultima chance, deve pareggiare, a Busto Arsizio, per prolungare la stagione. Le aspettative erano enormi, dopo il 4° posto sfiorato, il 3-0 di una settimana fa a Modena, con solo il terzo set equilibrato, è stato sconcertante, si avverte sempre l’assenza dell’ex Matteo Piano, il centrale capitano. Neanche la solita uscita ai quarti scalfirebbe comunque il progetto di Lucio Fusaro. 

“Sono stato giocatore – racconta il presidente -, nel ’76, a Gonzaga, conquistammo la promozione. Ero universale, sapevo fare poco di tutto: alzatore, il centrale e giocare alla mano. In A1 ero in panchina, iniziai ad allenare, anche Gonzaga. Il presidente allora era Ferrauto, ad de Il Giornale: mi faceva attendere un’ora ma poi parlavamo di pallavolo”.

Fusaro andò allora in America. “A fare il manager. E là dall’86 ho creato vari marchi nel mondo della bellezza, fra cui Revivre, cosmetica. Sponsorizzai Milano che era in serie B, due anni fa la comprai: come in azienda il manager è il ruolo chiave, come coach scelsi un monumento, Andrea Giani, era libero, abbiamo costruito questo bel miracolo”.

Sesto posto, ora quinto. “Lavoriamo tanto sulla città, non voglio spendere mezzo milione l’anno per giocatore e poi sparire”. Accadde alla Milano (ora Monza) della finale scudetto persa con Montali, nel 2001, due anni più tardi vendette il titolo a Piacenza, dopo l’ultima semifinale scudetto. “Ora siamo gli unici in superlega con 3 millennials in rosa, arrivati da Segrate, settore giovanile rilevato, dopo i due scudetti under 18. Sono nato a Porta Genova, erano i bassifondi di Milano, ora restituisco alla città quanto mi ha dato. Mamma è turca, viene alle partite, nonna era greca, nonno bulgaro, ho società in Russia e Usa, Cina e Brasile, Dubai e Inghilterra. Resto vicepresidente della più antica joint venture con l’allora Urss, era l’89, si chiama la Bielita, ovvero Bielorussia-Italia, con 5mila dipendenti, all’epoca neanche avevano da mangiare”. 

Il gruppo Fusaro ha 140 milioni di fatturato e quasi 9mila dipendenti. “Da Giorgio Armani ho imparato la meticolosità e pretendere dai collaboratori, ma non ho mai alzato la voce con loro. Nel mio piccolo, seguo la sua strada. Abbiamo investito 350mila euro sul Palalido, lo chiediamo in gestione per 5-6 anni: a Busto, ci rubiamo gli spettatori e gli sponsor con il femminile. Abbiamo gemellato 40-50 società e mandiamo i giocatori nelle scuole”.

Vanni Zagnoli

Playoff, quarti, gara2 alle 18: oggi Milano-Modena (0-1, Raisport); domani Monza-Perugia, Padova-Trento e Verona-Civitanova (Raisport), tutte sullo 0-1. Eventuale gara3 sabato 13.

Da “Il Giornale”

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