Il Messaggero, cronaca di Roma. L’anno in altalena del volley nella capitale. Le donne dell’Acqua e Sapone sono prime, possono salire in A1. Il presidente Mele: “Il progetto è del 2017, con la fusione di 4 società”. La Smi a metà classifica: “Paghiamo i tanti cambi e le difficoltà logistiche”.

(tuttosport.com)

L’Acqua & Sapone chiude il 2020 da capolista, in A2 femminile, non era la principale favorita ma si sta comportando da tale, mentre la Smi è a metà classifica, 7^ su 12 squadre, in A3. Insomma è un anno a luci e ombre per il volley romano.
Le ragazze di Luca Cristofani sono a 28 punti, ovvero a 9 vittorie in 12 gare, hanno due lunghezze su Pinerolo, quattro su Mondovì, sette su Sassuolo. Salgono due squadre, la zona promozione si può chiudere lì e l’A1 è alla portata delle Wolves, le lupe. Per la Smi il bilancio recita 4 vittorie e 7 sconfitte, non è positivo. A Sabaudia era avanti 2-0, poi 18-16 nel quarto set, perde al quinto 15-13.
Al femminile, hanno successo le giallorosse, guidate da Luca Cristofani, di professione posturologo: “Mi occupo di biomeccanica – racconta il tecnico romano, di Cinecittà – e questo mi aiuta anche nel volley”. Vive a Casal de’ Pazzi, la culla della pallavolo in gonnella, dove si allenano anche le ragazze. Sono al terzo anno di serie A2, giocano al PalaFonte Eur.
In rosa cinque ragazze in prestito dal Volleyrò, dalla serie B1, di cui due classe 2002 e romane: Claudia Consoli, centrale, di Marino, si avvia alla maturità, al liceo sportivo, e Gaia Guiducci, palleggiatrice, di Monterosi. Si affacciano persino due del 2003.
Il sestetto è con Guiducci, al debutto in A2, opposto Anna Adelusi; centrali Sofia Rebora e Asia Cogliandro (ex Filottrano, Marche, in A1), in banda la capitana Valeria Papa, 31 anni, ex Flamenco (Brasile), impegnata con la tesi in lettere, e Alessia Arciprete, schiacciatrice di Civitavecchia, già in A1, a Pesaro; libero Ilaria Spirito, era stata la migliore nel ruolo in A1, due anni fa, a Casalmaggiore.
Presidente è Pietro Mele, del quartiere Ardeatina, dg Roberto Mignemi.
“Il progetto – racconta il massimo dirigente, imprenditore termoidraulico, a Roma – nasce nel 2017. Iniziammo come Volley Group Roma, con 4 realtà storiche: Olimpia Roma, Ostia, Palocco e Pomezia. Due anni dopo siamo diventati Roma Volley Club unendoci al maschile. Quest’anno la collaborazione con Volleyrò Casal de Pazzi. Roma è una piazza difficile, chi ci ha preceduto non si è consolidato ai livello assoluto. Da quest’anno l’ottica è più professionale, pensata anche con la ds Barbara Rossi a marzo, in lockdown. L’allenatore Cristofani aveva debuttato in A1, a Scandicci, non si discute”.
La strategia è anche di comunicazione. “A palazzetti vuoti, potenziamo le piattaforme digitali. Peccato che con il covid si siano dimezzate le iscrizioni giovanili, con le palestre chiuse. Grazie anche al Credito Sportivo speriamo di realizzare un impianto nostro”.
Altre figure chiave sono Nicola De Angelis, responsabile delle giovanili, e il dt Fabio Cavaioli, subentrato la scorsa stagione in panchina. Lo sponsor è Acqua e Sapone supermercati con i prodotti per l’igiene della casa, finanzia il calcio a 5 di Montesilvano, in Abruzzo, arrivato a uno scudetto, tre coppe Italia e due supercoppe. 
Fra i maschi, Mauro Budani è anche tecnico di beach. “Avere cambiato gran parte della squadra – spiega – ha ritardato l’intesa di gioco, i meccanismi con il palleggiatore Morelli, fra i 6 nuovi. Mutano le metodologie e i ritmi, con quasi tutti esordienti, in serie A”.
La Smi gioca al Pala Di Fiore di Ostia, l’anno scorso era all’Axa. “Due volte ci alleniamo al Tellene, dove vincemmo la serie B, e due a Formello, dove c’è la Lazio, con problemi logistici notevoli, per noi”.
Il migliore è l’opposto, Lorenzo Rossi. “Convertito al ruolo da quest’anno, è l’unico costante nel rendimento che si addice al campionato”. Non ci sono retrocessioni, ai playoff vanno in 10. “Dalla 7^ alla 10^ però c’è anche il turno preliminare, dunque saremo in 20 per un solo posto, per l’A2”.
Con tutti ragazzi romani, il budget è diminuito. “E siamo gli unici in tutta la serie A a non avere mai rinviato partite, tutti i tamponi sono negativi. Siamo attenti ai protocolli, alla sicurezza”.
Vanni Zagnoli

Da “Il Messaggero”

Related Posts

Leave a reply