Ilmessaggero.it, volley. Modena spaventa Civitanova, rimontando due set. Perugia si ferma al 4°, a Trento. Itas e Lube regine

Filippo Lanza (Trentino volley) in azione

http://sport.ilmessaggero.it/altrisport/modena_spaventa_civitanova_rimontando_set_perugia_si_ferma_al_4_trento_itas_lube_regine-2371165.html

di Vanni Zagnoli
Dunque, dove eravamo rimasti? Ah sì, sull’1-1 di semifinale scudetto, al meglio delle 5 partite. In mezzo c’è stata Trento che ha conquistato la finale di Cev cup, contro i francesi del Tours, mentre la terza coppa di volley si disputerà tra vecchi amici, coach Silvano Prandi, classe ’45, e Camillo Placì, salentino appassionato di don Tonino Bello, prete unico, per la Puglia. Allenano in Francia e Russia, Placì era il vice dell’ex ct a Cuneo.
Il playoff si ferma ancora, per la finale appunto di Trento, ma intanto registriamo i balbettii di Civitanova, da 2-0 a 3-2 contro Modena. Che in settimana aveva perso 3-0 al PalaPanini in Champions league. Giovedì c’è il ritorno nelle Marche e la Lube ha il 90% di chances di raggiungere la final 4 di Roma, di sabato 29 e 30 aprile. Dove affronterà Perugia, qualificata perchè organizzatrice, ma certamente inferiore. Anche oggi, dal momento che a Trento ha perso per 3-1.
La Trentino è la vera regina stagionale, considerata la semifinale di Supercoppa, il terzo posto al mondiale per club e la finale di coppa Italia, persa contro Civitanova. Il ct Blengini è stato naturalmente confermato dal nuovo presidente federale Bruno Cattaneo, tuttavia in tanti obiettano sul doppio ruolo, a partire da Giani. “Io stesso – racconta il Giangio – guido Milano, ma una nazionale straniera, la Germania, dopo la Slovenia. Che è solo non lontana da Verona, ma non nella nostra Lega”.
Discorso che non fa una piega, si vedrà se la presidentessa Sileoni vorrà mantenere questo minimo conflitto di interessi, che nel basket Recalcati lo scorso decennio risolse affidando la panchina di Siena al vice Pianigiani, che poi ne avrebbe raccolto l’eredità (senza podi) anche in azzurro.
Si va decisamente verso finali sull’asso Trento-Civitanova, Modena e Perugia dovrebbero vincere in casa e poi fuori per sconvolgere il pronostico, mentre gli umbri partono sfavoriti anche nella probabile semifinale di Champions.
Lorenzetti è forse il miglior tecnico italiano del millennio, Blengini un grande erede di Mauro Berruto, mentre Lollo Bernardi al debutto su panchina prestigiosa italiana dopo il bell’avvio si eclissa un attimo. Come Lorenzo Tubertini a Modena. Vita da secondo, non può essere al livello dei migliori al mondo.
Nell’altra metà del calcio, siamo ai quarti scudetto. Busto Arsizio-Casalmaggiore 2-3 (28-26 il secondo set), Scandicci-Novara 3-0, Il Bisonte Firenze-Imoco Volley Conegliano 3-2, Liu Jo Nordmeccanica Modena-Foppapedretti Bergamo 2-3 (28-30 il 3° parziale). Fra le magnifiche 8 Piemonte, Toscana e Lombardia hanno due rappresentanti, manca purtroppo il sud, ma questo anche nelle semifinali maschili.

La final four sarà a Treviso, sabato 22: alle 17 il derby di Istanbul fra Vafikbank del modenese Giovanni Guidetti (fra i migliori al mondo) e Eczacibasi dell’ex ct Barbolini; dalle 20 Conegliano-Dinamo Mosca (durissima). In Cev, la finale è Busto Arsizio-Dinamo Kazan, alle 18: martedì in Russia, ritorno sabato. Anche qui le russe sono favorite. Peccato che l’Italia abbia rinunciato a partecipare alla terza coppa, con uomini e donne

Related Posts

Leave a reply