La difficoltà del confermarsi, Rudi Garcia in difficoltà come tanti al secondo anno; la Roma perde scudetti contro le provinciali

872cd62a701ebab0dc10202c81891f18-158-kFVH-U100722010415NGF-620x349@Gazzetta-Web_articolo
Rudi Garcia

Per me il calcio è matematica, il professor Franco Scoglio in questo aveva ragione. Avvicinare la vittoria è difficile, Rudi Garcia con la Roma l’anno scorso è andato da 8,5, quest’anno va da 6 stiracchiato. Cinque e mezzo alla Champions league, 6- al turno di coppa Italia, in campionato non vado altre il 6,5, all’Olimpico non vince da novembre.

E’ normale, il secondo anno è duro per tutti. Pochi si riconfermano, tant’è che molti preferiscono andare via da vincitori o quasi.

In Italia poi si cambiano meno allenatori, però fateci caso in pochi hanno migliorato rispetto al primo anno. Benitez è all’incirca sul livello della scorsa stagione, Di Francesco ha fatto meglio ma di in realtà è in sintonia con il rendimento del suo ritorno al posto di Malesani. Iachini sta facendo meglio in A che in B, in proporzione, idem Sarri con l’Empoli. Ah, sì, molto bene Mihajlovic, discreto Gasperini.

Appena sufficiente Mandorlini, al secondo anno di serie A.

La Roma nel nuovo millennio continua a prendere sotto gamba le provinciali, in casa e in trasferta, è così che ha perso molti scudetti, ovvero ha dovuto accontentarsi del secondo posto, arrendendosi comunque in genere prima del traguardo.

Dunque è seconda adesso, la scorsa stagione, nel 2010 con Ranieri, dal 2008 al 2006 con Spalletti, nel 2004 e nel 2002 con Capello. Dunque si avvia all’8° secondo posto in 15 anni, un record nella storia del nostro calcio. A me piace tanto l’argento, è spesso un quasi oro, tantopiù dietro alla Juve, però…

I giallorossi vanno a strappi, non giocano male, però la scelta di non avere un centravanti puro diventa un handicap. La Roma con un Cristiano Ronaldo sarebbe probabilmente da finale di Champions, senza è un brivido, un collettivo generoso in buona condizione fisica ma anche con problemi difensivi evidenti, perchè prende sempre gol e concede pure occasioni. In casa o in trasferta, non importa.

Napoli e Lazio in valore assoluto sono inferiori di almeno 8 punti, invece rischiano di riprendere la viceregina abbastanza in fretta.

Serviva un Higuain, ecco. Con Higuain la Roma sarebbe vicina alla Juve, senza si gioca alla sperindio.

 

Related Posts

Leave a reply