La morte di Annamaria Montruccoli, a lungo curatrice de Il Medico e Il Cittadino, su Telereggio. Quell’uragano biondo

di Vanni Zagnoli

Si fatica a trattenere le lacrime per la morte di Annamaria Montruccoli, a 65 anni. Quella signora dai capelli lunghi e biondi, che per una vita si era occupata di pubbliche relazioni.

Aveva collaborato con la Confcommercio e a lungo con Telereggio, come curatrice della trasmissione Il Medico e Il Cittadino. Gianni Montanari l’aveva condotta 94-2007 una quindicina d’anni e ringraziava regolarmente quella signora che invitava ospiti, il meglio della medicina di Reggio e delle province vicine.

Appariva in video solo per i saluti di Natale, l’ultima volta fu nel 2013, ma proprio un attimo, per il brindisi. Non voleva proprio farsi inquadrare e invece faceva perno, professionalmente, sul Conad, anche grazie al rapporto privilegiato con Sergio Manfredini, già direttore di Conad centronord e fondatore del gruppo.

Montruccoli era una regina delle pr, sapeva notizie, capitava che le segnalasse, intrecciava rapporti con la Reggio che conta, da sempre.

Era arrivata a dirigere una struttura medica cittadina, con la sua impronta molto personale.

Annamaria andava in vacanza ogni volta che poteva a Cinquale, accanto a Forte dei Marmi, con l’adorata mamma Leopolda, per tutti Ninni, 94 anni, che non ha partecipato ai funerali, svoltisi oggi

Aveva la voce arrochita dalle sigarette, mischiava fascino e prudenza, generosità e simpatia. Aveva amici nel mondo dello sport e dell’imprenditoria, anche nelle province vicine.

Annamaria non è mai stata una donna qualunque, faceva la manager. Lavorava al telefono, con grande passione.

Tutto era dedicato al figlio Federico, magazziniere e deejay, e poi ai nipoti.

Memorabili le cene al Cinquale, il pesce da Grazia, l’abbronzatura sotto l’ombrellone con le amiche, ospitava in tenda avvocati e famiglia toscane.

Indimenticabile, Annamaria Montruccoli. Indimenticabile. Le sia lieve la terra. Indimenticabile. Sino alla malattia recente.

 

 

 

 

 

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