Da un po’ di tempo, quando sono con Silvia, lei mi invita a non prendermela per i no alle interviste.
“Ha detto che non la vuol fare…”. “Non ha capito bene che significato ha”, replico io.
Amo molto intervistare i video chiunque. Chiunque abbia un senso, questione di attimi.
Intanto tutti i giornalisti, a prescindere.
Chi ha una storia, un’attività, un ruolo.
Non sono marchette, sono storie. Sono chiacchieriamo davanti ad amici.
Grandi o piccoli campioni. Come fossi Gigi Marzullo.
Aziono il telefonino e via.
I colleghi rifiutano, gli amici tentennano, le donne ancora di più, i professionisti anche.
Non si tratta di amare la ribalta, si tratta di raccontarsi nell’intimità.
“Intimità?”, si chiede l’amico Diego Panicucci?
Intendo con sincerità, su temi anche personali, ovviamente con rispetto.
Il tema è sempre professionale, umano, di vita, di tempo libero, di cultura, di sorriso, di tutto quello che mi viene in mente.
Come fossi il mio amico medico Leonardo Alloro.
In fondo lui intervista i pazienti, io chiunque abbia un senso.
Mi spiace non sapere bene l’inglese, perchè sennò…
In futuro vorrei intervistare tutti con skype…
