Il Mattino, ilmattino.it, ilmessaggero.it. “Parma-Ancona combinata, centinaia di risultati azzeccati a Pozzuoli”. D’Aversa è un amico, ancorchè con un precedente, non posso pensare che il calcio biologico torni magari in serie D

Vanni con Silvio Baldini. Che a TvParma ha battibeccato in diretta con il ds crociato Daniele Faggiano

di Vanni Zagnoli, con Silvia Gilioli

Il Mattino, ilmattino.it, ilmessaggero.it. “Parma-Ancona combinata, centinaia di risultati azzeccati a Pozzuoli”. D’Aversa è un amico, ancorchè con un precedente, non posso pensare che il calcio biologico torni magari in serie D.

Nel senso che se un tesserato avesse veramente venduto una partita, rischierebbe la retrocessione.

Non ci credo, garantisco sulla serietà di Marco Ferrari, vicepresidente giornalista, e dell’ad Carra. Il Parma è l’orgoglio di una provincia, della regione, della mia vita. Mi commuovo alle emozioni provate dal ’94 a oggi. Unico reggiano per centinaia di partite al Tardini. E spero salga in B, con la Reggiana, impossibile.

http://sport.ilmessaggero.it/calcio/parma_ancona_scommesse_pozzuoli-2379241.html

di Nello Mazzone

Quando Stefano Del Sante ha segnato in pieno recupero il gol del raddoppio dell’Ancona sul Parma, testa-coda di domenica scorsa nel gIrone B di Lega Pro, c’è stato un boato a Pozzuoli ma il tifo c’entra poco: centinaia di scommettitori hanno azzeccato il risultato esatto e hanno sbancato, incassando cifre che oscillano da 100mila a 225mila euro a testa. Un’impennata sospetta di puntate su una partita anonima della Lega Pro e una voce che girava con insistenza da giorni, di bocca in bocca, nei rioni popolari: «Giocatevi la vittoria secca 2 a 0 dell’Ancona a Parma domenica prossima e vincerete migliaia di euro». E così il «popolo del betting», composto da operai, casalinghe, studenti universitari e persino ristoratori e imprenditori si è dato da fare. Un’onda anomala con epicentro Monterusciello, mega quartiere del post-terremoto alla periferia di Pozzuoli con 25mila abitanti stipati tra case prefabbricate e palazzoni fatiscenti. Dove le insegne dei centri scommesse sono più grandi e visibili dei cartelli stradali e dove nei bar e nelle pasticcerie ci trovi facilmente i privè, che avvolgono nella privacy i giocatori di slot-machine.

IL RADDOPPIO
Tutti sapevano da giorni che nei minuti di recupero di Parma-Ancona sarebbe arrivato il gol del raddoppio. E se in giro chiedi di questa strana partita ti rispondono: «È arrivata una soffiata, ci avevano avvisato già». Come ammette il gestore di un circolo ricreativo di via Negri, a ridosso di un Caf, che chiede di restare anonimo. «Si sapeva già tutto da giorni – racconta – C’è un ragazzo che conosco di Arco Felice che ha puntato mercoledì scorso 850 euro sul risultato secco e ha vinto 85mila euro, mentre i 30 condomini di un intero palazzo hanno giocato a colpo sicuro 100 euro a testa e hanno vinto 30mila euro». Decine di pensionati hanno puntato metà del loro assegno mensile sull’Ancona. Sono andati a colpo sicuro. Hanno vinto facile. Come un noto ristoratore della zona ai confini tra Quarto e Pozzuoli, che ha giocato 20 schedine singole, ciascuna da mille euro, ed ha incassato 220mila euro. Una storia strana. Che insospettisce molto e che getta ombre di una presunta e tutta da dimostrare combine. «Giravano voci, che abbiamo subito segnalato ai nostri dirigenti e loro ci hanno chiesto di non accettare scommesse sulla partita», dice Marika, che lavora al Punto Snai di via Verga vicino l’ufficio postale. «Ma conosco molti ragazzi di Pozzuoli che sapevano di questa vittoria sicura e hanno puntato dai 10 ai 100 euro, per farsi un regalo di Pasqua». Chi ha giocato 10 euro, infatti, ne ha vinti 1000.

LE QUOTE
Basta andare su internet e guardarsi il listino di confronto delle quotazioni di varie società di betting: il 2 a 0 dell’Ancona, ultima in classifica con una sola vittoria in trasferta su 16 partite e reduce da 5 ko consecutivi, era quotata tra 65 e 110 volte la puntata. Un azzardo. Ai limiti della preveggenza per chi, addirittura, ha indovinato pure il minuto esatto del gol: al 92esimo, in pieno recupero, con un tiro infilato da Del Sante tra il palo e la coscia sinistra del portiere parmense Frattali, ex calciatore dell’Avellino che arrivò nel 2014 in Irpinia dopo lo scandalo delle presunte combine della stagione 2013/2014, alle quali – è bene chiarirlo – era del tutto estraneo. Mentre il tecnico del Parma è Roberto D’Aversa, già coinvolto nel 2004 nel presunto calcioscommesse quando giocava nel Siena. Al momento, comunque, non c’è alcuna inchiesta né ovviamente ci sono comportamenti penalmente rilevanti.

 

 

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