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Reggio Emilia
di Vanni Zagnoli
Il Milan preoccupa, soprattutto in difesa ha proprio bisogno di rinforzi. Si fa rimontare dal Sassuolo da 2-0 a 2-3, il trofeo Tim, dopo avere battuto ai rigori il Celta Vigo, e così il trofeo va agli spagnoli, qualificati ai gironi di Europa league.
Qualche progresso come gioco c’è stato in una manifestazione che senza la Juve o l’Inter perde una parte del suo appeal, al punto che il Mapei è semivuoto.
MILAN-CELTA VIGO 4-2 dcr (0-0)
Contro gli spagnoli c’è il debutto stagionale di Bacca, che sciupa un contropiede contro Roncaglia, poi sbaglia il tocco in area e allo scadere calcia troppo centralmente, di nuovo sul portiere Alvarez.
Sisto da fuori fa volare Diego Lopez, poi esce il sinistro di prima di Calabria. Paletta di testa coglie il palo esterno. Bonaventura ha cambiato maglia, sceglie il 5 che fu di Paulo Roberto Falcao, come se volesse anche costruire il gioco, firma l’azione migliore del primo tempo, non però finalizzata.
La prima italiana della proprietà cinese (ma in tribuna c’è solo il vicepresidente Galliani) offre uno spettacolo discreto anche grazie al Celta. Sconfitto ai rigori perchè Diego Lopez intercetta le battute centrali di Aspas e di Waas. Pessima pure l’esecuzione di Honda, ma neppure non serve l’ultimo rigore degli spagnoli.
“Coltiviamo un’idea di calcio ambiziosa e rischiosa – spiega Montella -, per questo siamo in linea con la società. Il 19enne Bentancur? L’ideale è coniugare esperienza e gioventù”.
SASSUOLO-CELTA VIGO 0-1: 15’ Drazic.
Contro il Celta, Di Francesco fa debuttare l’olandese Letschert e Lirola e prova Sensi e Mazzitelli accanto a Magnanelli. I neroverdi attaccano ma al quarto d’ora subiscono il gol spagnolo, quando Pap pesca in verticale Drazic, il cui destro batte Pegolo. Poi il palo di Hernandez. Defrel invece manca il pari.
SASSUOLO-MILAN 3-2: pt 2’ rig e 10’ Niang (M), 17’ Falcinelli, 32’ Politano, 41’ Trotta.
Il Milan avanza presto grazie al fallo di Lirola su Niang, che trasforma il rigore (in copertina). Raddoppia lo stesso attaccante, sull’asse fra ex genoani, con Suso, e si aggiudicherà il trofeo di miglior giocatore della serata. Falcinelli riapre il match di testa, lo impatta Politano, con la complicità di Diego Lopez. Infine l’errore del colombiano Vergara, gratuito, disimpegno sbagliato a servire Trotta che infila centralmente.
Dalla curva rossonera sbuca uno striscione significativo: “Grazie presidente, nessuno mai come te, 28 trofei in 30 anni”.
Ma il presente non incoraggia.
Classifica: Celta Vigo 4 punti; Sassuolo 3; Milan 2.
A cura di Francesco Delendati
