Modena-Crotone 1-1, in difesa di Juric, contro le provocazioni a botta calda, da giornalista tifoso. Per molto meno, a me mettono in croce. L’indagine sui Vrenna è un conto, il processo Aemilia anche. Ma il Crotone ha tutto il diritto di schierare giovani, di respirare. E sicuramente vuole vincere il campionato

 

Vanni Zagnoli con Ivan Juric
Vanni Zagnoli con Ivan Juric

Cari amici, venerdì notte ero a Modena, ho fatto l’alba di video in video, eccetera, come sempre. Mi sembrava strano che Juric fosse stato così altero da dire: “Sono cavoli vostri”.

Il punto è uno solo. Le provocazioni ai microfoni, non pubblicamente, in sala stampa, in conferenza stampa, ma davanti a un microfono, da soli, senza controllo di nessuno.

Non pubblico il video di Giancarlo Tacconi, che stimo molto, soprattutto stimo Trc e tutto lo staff.

Nella fattispecie, il Crotone ha centrato l’obiettivo, potrebbe anche schierare la primavera. Il Modena nel volley ha schierato le riserve, all’ultima giornata, ed è stato censurato dalla Lega e Lorenzetti e la signora Catia Pedrini sono insorti.

Juric, che è un grande allenatore, un grande personaggio – con il quale mi sono fatto fotografare volentieri e con orgoglio, da mia moglie Silvia -, ha precisato anche a Sky il suo pensiero.

Garantisco che per molto meno, per molto meno, io vengo linciato da colleghi, amici e tutto. Personaggi, in generale.

Ovunque.

Juric ha detto che ha già spremuto al massimo i giocatori, che continuare a tirare può essere controproducente, quindi sicuramente cercherà di arrivare primo, di battere record, ma non lo imporrà. Magari schiererà qualche giovane, farà riposare qualcuno.

Stop.

La Juve, il Milan, le grandi e le piccole hanno regalato partite. Ma scherziamo?

La Reggiana vinse a San Siro nel ’94 perchè il Milan era distratto dalla coppa dei Campioni, una delle più belle mai vinte. E vado avanti.

Lasciate state, per favore, Juric.

Non è colpa del Crotone se il Modena dovesse andare ai playout o addirittura retrocedere, Juric e il Crotone non sono interessati.

Altrochè ufficio inchieste.

Juric si gode la serie A, quella sera si godeva la serie A, non aveva tempo di pensare alla lotta per la salvezza, per tutto. Al Latina, al Modena.

Io ho chiesto a un giornalista del processo Aemilia e un lettore mi ha scorticato.

Ho chiesto al presidente Vrenna se potevo chiedergli dell’indagine e mi ha detto no. Anzi, a Gualtieri ho chiesto e mi ha risposto.

Ripeto. Massima stima al Crotone e a tutti, sono al di sopra di ogni sospetto.

Sono grandi professionisti che sanno come gestire tutto.

Semplicemente, hanno già fatto di tutto e di più. Hanno diritto a festeggiare, a ubriarsi di gioia.

Gloria a loro.

E’ pieno lo sport di partite regalate, ne vediamo tante anche dalle nostre parti.

Nessun processo alle intenzioni.

Il Crotone, Juric meritano rispetto. Anche la lotta per non retrocedere. Ma lasciar decidere ai giocatori con che spirito giocare non è una brutta cosa.

Di sicuro non perderanno apposta, no?

 

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