Mondoudinese (Monica Valendino). Per Parma-Udinese, Massimo Giacomini ricordava quello spareggio del 1973 perso dai bianconeri friulani contro i dall’Udinese.

MondoUdinese ha recuperato una parte della mia intervista per la Gazzetta di Parma di due anni fa, direi. Grazie alla direttore, Monica Valendino

unnamed
Massimo Giacomini

Quarant’anni sono passati dallo spareggio vinto dal Parma sull’Udinese, a Vicenza. Valeva la promozione in B e vinsero i crociati, esattamente nel ’73, sempre allo stadio Romeo Menti, contro la Triestina.

Massimo Giacomini, lei era centrocampista dei friulani, cosa ricorda di quella gara?
“Il Parma – racconta l’ex tecnico di Udine, 74 anni – aveva giocato benissimo per l’intero campionato, con l’allenatore Giorgio Sereni in panchina, restando quasi sempre in lizza per il primato. Noi avevamo iniziato a metà classifica ma con un finale aggressivo di stagione ci tirammo fuori e, accompagnati dalla buona sorte, arrivammo a pari punti”.
All’epoca la serie C era divisa in tre gironi e veniva promossa solo la prima di ciascun raggruppamento.
“Agguantammo in testa i crociati sul finire della stagione, guadagnando lo spareggi. Perdemmo 2-0, fu decisiva una parabola da fuori di Sega che sorprese il nostro portiere Zanier. Fra i protagonisti parmigiani c’era Volpi, noi faticavamo molto, nonostante a centrocampo ci fosse pure Gianni Galeone, come me poi allenatore. Avevamo Zanin e Pighin, poi protagonisti al Palermo, Blasich e Pavoni. Meritò il Parma e mortificò il nostro presidente, Piero Brunello”.
Fra i crociati rifulgevano Daolio, ma c’erano anche elementi di contorno come Benedetto e Colzato.
“Ricordo soprattutto un buon collettivo, meritarono il salto di categoria. Noi subimmo il gioco di Sega e compagni, protagonisti da subito. Contavamo di rimanere in partita per poi tentare il blitz sul finale di gara, per i supplementari. Andò male”.

Vanni Zagnoli

Related Posts

Leave a reply