Dominik Paris al quarto podio stagionale ci credeva. “Io metto sempre tutto quello che ho in gara – ha detto appena sceso dal podio – ed è quello che fa la differenza. Anche questo podio l’ho conquistato nella parte bassa della pista, dove bisogna spingere al massimo e chi ha più gambe fa la differenza. Sarebbe stato lo stesso anche partendo da più in alto, anche se con la pista più corta i distacchi sono minimi e siamo tutti molto vicini in classifica”.
“Ora cercherò di portare questo stato di forma a gennaio e fino a febbraio – prosegue Paris – mi sento bene, sono molto sicuro sugli sci e so che prima o poi arriverà anche la vittoria. Oggi ho recuperato anche punti rispetto a Jansrud e anche quello non è male”.
“A gennaio ci sono le classiche, Wengen, Kitzbuehel, eccetera… Io, come sempre mi impegnerò al massimo per cercare di realizzare ancora qualche risultato importante”.
“Sciare mi piace e io non smetto mai di sciare – conclude Paris -, scierò anche nei prossimi giorni, a casa. Ci provo gusto. E’ quello che amo fare e riuscire a farlo come lavoro e fare risultati importanti è il massimo per me”.