Puzzolo. I 3 motivi per cui abbiamo battuto la Spagna. I tre per cui oggi non credo ce la faremo con la Germania: il muro difensivo e la forza tedesca, la legge dei grandi numeri

la rosa azzurra dell'Italia agli Europie di Francia che sta facendo sognare gli italiani
la rosa azzurra dell’Italia agli Europie di Francia che sta facendo sognare gli italiani.

Io ci credevo.

Sapevo che Conte era un valore aggiunto e che, nonostante la poca qualità in rosa, le assenze e le varie perplessità, il marines azzurro avrebbe trasformato una squadra normale, in una truppa d’assalto che avrebbe buttato il cuore oltre l’ostacolo.

Credevo che avremmo potuto battere la Spagna, certo non nel modo in cui l’abbiamo fatto, prendendola a pallonate.

Credevo che avremmo fatto settanta minuti di contenimento e che avremmo potuto colpirli con una ripartenza.

Siamo stati, invece , capaci di sorprenderli, di andarli ad attaccare nel loro territorio fragile, la difesa.

Pique e Ramos sono due eccellenti difensori, ma sono abituati a giocare nei rispettivi club, a metà campo, a non essere pressati, a difendere poco e male, ecco noi siamo andati a stanarli e abbiamo trovato terreno fertile : un capolavoro del nostro allenatore-fuoriclasse, miglior tecnico , per distacco, dell’Europeo.

3 motivi dicevo per i quali ci credevo : la Spagna è  più forte di noi, ma non fortissima, gioca ora a ritmi blandi, e’ molto prevedibile, e ti può fare gol solo con le loro solite “imbucate “.

Da lontano non tirano, di testa gol non  né fanno, è una difesa attenta e concentrata come la nazional-Juve, difficilmente poteva essere sorpresa.

Secondo motivo: il loro miglior attaccante e’ Morata, che diventerà un grande, ma ancora non lo e’ , gli spagnoli corrono poco, vanno al piccolo trotto, noi abbiamo fatto 8 chilometri più di loro.

Terzo motivo: anche la legge dei grandi numeri ha il suo valore, erano 22 anni che non li battevamo, troppi, poteva succedere, e’ successo e,  con grande merito.

Certo il calendario non è stato generoso: in girone con il Belgio, numero due del ranking mondiale, ottavi con i campioni d’Europa in carica, quarti con i campioni del mondo in carica: i temibili tedeschi.

se dovessimo passare, probabilmene la semifinale con i padroni di casa francesi, una vittoria nostra sarebbe clamorosa e  stra-meritata.

I tre motivi per cui oggi non ci credo?

Sempre la legge dei grandi numeri, capovolta, difficile che arrida sempre a noi, e mai a loro, i tedeschi li battiamo sempre, siamo il loro incubo…

Il secondo, sono veramente forti, completi, veri pretendenti al titolo, coniugano bene tecnica, qualità e forza fisica, e da quel punto di vista, faremo fatica a superarli.

Hanno una rosa completa, senza infortuni, mentre noi oltre che quelli che rimpiangiamo a casa, su tutti, Marchisio e Verratti, regaleremo Candreva e De Rossi, e pure il suo sostituto Motta, scusate se è  poco.

Certo chi giocherà darà l’anima, Sturaro ci sorprenderà , ma ha disputato si è no 10 gare di campionato, e le mie perplessità sono tante, sinceramen te, se devo fare un piccolo appunto a Conte, non avrei lasciato a casa Jorginho .

Ultimo motivo, il nostro  muro difensivo, con i tedeschi, spesso crolla.

E’  successo a Berlino, in amichevole, due volte a Monaco e a Torino, Müller ci fa sempre gol, e la nostra super difesa, soffre la loro fisicità.

Conte e gli azzurri hanno fatto non tanto, di più, ad arrivare fin qui, a farci sognare, a regalarci un sogno, ma francamente, temo, che un miracolo sia molto difficile.

Ovviamente il mio è solo un pronostico, e si sa, i pronostici li azzecca solo chi non li fa.

Diciamo che la mia è solo scaramanzia e che questa sera , invece, faremo come al solito, invertiremo quello che usava dire il famoso calciatore inglese Gary Lineker: il calcio si gioca 11 contro 11 e alla fine vincono sempre i tedeschi.

A noi piacerà pensare: il calcio si gioca 11 contro 11 e alla fine vincono sempre i tedeschi… Se non incontrano l’Italia!

Vanni Puzzolo

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