Tuttosport, basket. Grissin Bon-Banco di Sardegna 86-80. Sassari è avanti a lungo con Odom e altri 4 in doppia cifra. Buoni sprazzi di Needham, Lesic e anche di Delroy James, ma sono decisivi Polonara e gli altri italiani

grissinbon

La stesura originale del commento per Tuttosport

VANNI ZAGNOLI

Vince Reggio, sotto per oltre tre quarti di gara, grazie alla difesa del secondo tempo e all’ultima frazione di Polonara (in copertina), contornato dalle triple di Della Valle e Gentile. Insomma, è sempre la Grissin Bon degli italiani.

Con Sassari resta una partita speciale, dalla bellissima finale di un anno e mezzo fa, agguantata dalla Dinamo a gara7, negli ultimi 2’, dopo l’intera serie a inseguire. I sardi sono stati anche gli unici a vincere a Reggio in regular season, la scorsa stagione, stavolta ci vanno vicini. Il PalaBigi sarà pronto tra un mese, per Cantù, intanto i biancorossi emigrano al PalaDozza, come per l’Eurochallenge del 2014, dominata.

La squadra di Pasquini, unico allenatore e gm, comanda dall’inizio, dal 5-12 di Lydeka, Polonara regala un vantaggio isolato alla Grissin. Johnson Odom ruba palla al 18enne Strautins, appena entrato, e schiaccia il 13-21: é il dominatore del primo tempo, con 6/7, per una squadra che all’intervallo vanta 12 assist contro 3. Due infrazioni di passi di fila impediscono a Reggio di pareggiare, così il Banco vola sul 26-37 con Stipcevic, approfittando dell’1/14 emiliano da tre. Alla ripresa lo strattone della Grissin, con Aradori, la verve di Della Valle e una stoppata di Cervi, ma sul +1 Sassari riprende il largo con la tripla di Sacchetti: è alla 300^ partita con il Banco, in tribuna fa sorridere il papà Romeo, allenatore del triplete sassarese, adesso a Brindisi, accanto a Matteo Boniciolli, che proverà a riportare in A la Fortitudo. Delroy James e Needham autografano l’altra fiammata, il play americano segna 9 punti nel 3° parziale ma fatica in difesa. Il Banco soffre l’atletismo della Grissin eppure ripassa con Carter.

Anche Lesic entra nel match, gli arbitri tuttavia abusano dell’antisportivo, ne fischiano 2 a De Nicolao, che così deve uscire definitivamente, nonostante abbia appunto solo quei due falli. Il nuovo metro non convince. Il finale è bellissimo, con due triple di Gentile e una di Lesic, cui risponde Odom, con due consecutive. Polonara sembra portarla dalla parte di Reggio, con anche una stoppata, ma Stipcevic con 5 punti e Savanovic resistono riportano avanti il Banco. Achille mette 4 liberi di fila per l’82-80. Johnson Odom fa 0/2 dalla lunetta e Needham cattura il rimbalzo e azzecca i personali della sicurezza.

REGGIO EMILIA-SASSARI 86-80
GRISSIN BON: Needham 12 (4-6 1-4), Della Valle 12 (2-4 2-4), Aradori 15 (3-5 1-5), James 11 (4-7 1-5), Cervi 4 (2-5); De Nicolao (0-1 da 3), S. Gentile 10 (2-3 2-3), Strautins, Polonara 12 (4-5), Lesic 9 (3-4 1-3). Allenatore: Menetti.
BANCO DI SARDEGNA: Lacey 6 (3-7 0-2), Johnson Odom 24 (4-8 4-6), Savanovic 11 (3-5 1-3), Carter 4 (2-4 0-2), Lydeka 10 (5-8); Stipcevic 10 (2-6 1-3), D’Ercole (0-1), Sacchetti 5 (1-3 da 3), Olaseni 10 (5-5). Ne Ebeling, Monaldi, Devecchi. All. Pasquini.
Arbitro: Paternicò, Baldini, Attard.
Note: parziali 13-16, 30-40, 59-55. Tiri: da 2 R 24-39, S 24-44; da 3 R 8-25, S 7-19; liberi R 14-17, S. 11-14. Rimbalzi: R 35 (12 off; Polonara 6), S 29 (9 off, 6 Olaseni). Recuperi: R 5, S 6. Perse: R 14, S 13. Assist: R 15, S 17 (6 Johnson-Odom). Spettatori: 4660.

A cura di Francesco Delendati

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1 comment

Brutta partita, in parte giustificata dal fatto di una squadra ancora non perfettamente amalgamata. Preoccupa Cervi che se utilizzato in questo modo servirà a poco in attacco. Forse ad Avellino avevano meglio capito come servirlo…

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