di Vanni Zagnoli
Viva Alberto Cerri, al primo gol con l’under 21, ha fama di predestinato, a livello giovanile era un trascinatore, aveva bruciato tutte le tappe. A 20 anni, il suo processo di crescita tecnica si era arrestato, nel Cagliari non brilla, neanche nel Lanciano, la scorsa stagione, in B.
Era il trascinatore del Parma giovanile, delle nazionali azzurrine, dall’under 16 in poi, con quella fisicità così spiccata.
E’ stato dunque il gigante emiliano a far saltare la difesa di Andorra, strenua, si diceva una volta. C’era aria di goleada, avevamo sbagliato pronostico, in quel contesto con tutti i camion della produzione dietro una curva, un quadro ambientale, un sfondo davvero singolare, che rende l’idea del lillipuziano stato fra Spagna e Francia.
L’Italia si avvicina all’Europeo del 2017, stavolta però compie un passo indietro, dopo il 4-1 d’Irlanda.
