(v.zagn) 1) Il Catania denuncia Fabbricini, poi c’è il rischio di essere penalizzati, le azioni di forza sono pericolose.
2) I 125 anni di Genoa, la più antica. Gli scudetti, il pubblico, la serie B e C, i presidenti.
3) La figuraccia dell’Under 21, Slovacchia-Italia 3-0. Quel 6-1 in Norvegia, con Matarrese: “Li avrei presi a schiaffi tutti”. E’ solo amichevole, però non è un bel segnale.
4) Mastour, classe 98, al Lamia, neopromossa greca, palleggiava con un’arancia. Macheda al Panathinaikos.
5) Berlusconi, il Monza e le seconde squadre diverse: Lotito, De Laurentiis, Moratti aveva lo Spezia, con Paolillo.
6) Di Natale torna, dopo 2 anni di stop, insegna i movimenti agli attaccanti dello Spezia.
7) Il ritorno del cavalluccio, almeno in affitto, sulle maglie del Cesena.
8) Monza, sì, il possibile caldo, ma questi sabati e domeniche senza calcio alle 15 lasciano un senso di vuoto.
9) Boateng nato esterno difensivo, adesso è attaccante. Tanti esterni arretrano, con l’andare degli anni, non ricordo avanzamenti analoghi.
10) Il primo posto del Watford in Premier, la squadra dei Pozzo a punteggio pieno, va meglio dell’Udinese. La gestisce Gino Pozzo, hanno venduto il Granada.
11) Basket, Brooks è cittadino italiano, gioca a Milano, 29 anni. Lo sport italiano insiste nelle italianizzazioni, è un bel rinforzo, di sicuro. Non è giovane, è italiano acquisito, come Jorginho e tanti altri.
12) Il tramonto di Pellielo, 21° al mondiale, ma De Filippis è 5°.
13) Il bronzo ai mondiali di tiro a volo di Silvana Stanco, con qualificazione mondiale.
