(Ziz)zagando. L’Argentina vinse due mondiali contrastati, grazie ai favori arbitrali (in casa e la mano di Dio di Maradona), senza Diego perde regolarmente, nonostante tanti grandi e poi Messi. Gli oriundi dall’Albiceleste. La voglia di Europa della Sampdoria, frustrata da due sconfitte larghe. La retrocessione certa del Benevento, la crisi del Crotone, la ricaduta rovinosa del Verona, Pecchia impresentabile. Zaytsev inquieto, lascerà Perugia per giocare opposto, mentre Leon non viene. Il rinnovo di Cutrone, in coppia con Andrè Silva, discreti e giovani. L’ebbrezza del viaggio a Ravenna, dal Benelli al De Andrè, persino negli spogliatoi: i racconti con Beppone Brusi, dg della Teodora e de Il Messaggero vincitutto, con Lollo Bernardi e il patron di Perugia Sirci e Bonitta dg

Con Mino Piovani

(v.zagn) 1) L’Argentina vinceva i mondiali da debole, li perde da favorita. 78 rocambolesco, nell’86 poco più di Maradona. Gli oriundi italo-argentini, Camoranesi, Sivori.

2) Cutrone ha rinnovato, 2023, con Andrè Silva è una bella coppia giovane.

3) La voglia di Europa della Sampdoria, ha già battuto il Milan e la Juve, vinto a Roma.

4) La retrocessione vera del Benevento. In coda riprendono Sassuolo, Cagliari, non il Chievo, bella lotta, la Spal.

5) Zaytsev inquieto, lascerà Perugia, vuole fare l’opposto, Atanasijevic in quel ruolo è superiore. Perugia che vuole Leon, il migliore al mondo, ma difficilmente lo avrà.

6) Il viaggio a Ravenna, fra lo stadio Benelli, discreto, per la C, e la città de Il Messaggero, 3 champions a inizio anni ’90, di nuovo innamorata del volley, con budget minimo, rispetto a Perugia. L’intervista a Beppone Brusi, ds anche delle donne che vinsero tanto. Le interviste a Bernardi, al patron Sirci di Perugia, a Bonitta breve, dopo la nazionale è dg a Ravenna.