(Riccardo Schiroli) – La cosa più bella dell’intervista video di Vanni Zagnoli a Mike Piazza è l’espressione di Piazza quando Zagnoli gli chiede “Mike, do you remember me?” [ti ricordi di me?]. Spoiler: un americano in genere, e un americano come Michelein particolare, a una domanda del genere risponderà sempre “Yes, of course” [ma certo]. Ma l’espressione di Piazza è più da “cavolo, se mi ricordo”.
Zagnoli è di Reggio Emilia. E, come vedremo, Piazza Reggio l’ha frequentata. E perché chiunque abbia avuto il “privilegio” di essere intervistato da Zagnoli, di lui non può che ricordarsi. Altro spoiler: non è un complimento.
Vorrei dire che nell’intervista mi sono imbattuto casualmente, ma in realtà ho bloccato Zagnoli in qualsiasi modo mi fosse concesso. Quindi, l’ho vista perché me l’hanno mandata. (Confesso la mia colpa: sono stato io a segnalare a Schiroli il video de quo, in quanto, quale uomo di baseball immaginavo avrebbe apprezzato, visti certi precedenti, anche su queste colonne; egoisticamente, poi, mi aveva attratto, dalla email di Wanny la descrizione del suo servizio: Baseball e calcio, la storia di Mike Piazza, in inglese. Aveva fatto fallire la Reggiana, è stato una stella, è ct. “Vivo a Parma, non più in un castello. Quando conobbi mia moglie. Non sono pentito di non avere insistito a comprare il Parma, evitandogli il fallimento”, anche se poi, grazie alla certosina traduzione di Luca Tegoni, avrei riscontrato qualche imprecisione: intanto perché non si parlava di castelli, ma di Quattro Castella, in più Vanni ha capito male “I’m a big fan”, ossia “sono un grande fan” (del calcio) “e lo guardo e basta”, interpretandolo come “I’d a big fail”, ossia “ho avuto un grande fallimento e adesso lo guardo e basta. Nota di Majo)
Sono contento, che me l’abbiano mandata. Perché mi piacciono le cose surreali. Lasciamo perdere la lunghissima introduzione sul curriculum di Piazza come giocatore (ennesimo spoiler: per il curriculum, non serve intervistare Piazza, basta digitare “Mike Piazza” su Google. Perché Piazza è stato un grandissimo giocatore di baseball) e passiamo alla parte veramente surreale.
Piazza è l’allenatore della Nazionale italiana di baseball. “I’ve been blessed” [letteralmente “sono stato benedetto”, ma idiomaticamente possiamo dire “ho avuto la fortuna di”] con questo incarico.
Ecco, rimaniamo sul letterale. Piazza è stato proprio benedetto. Non aveva mai allenato. Era stato un assistente di Marco Mazzieri, uno degli allenatori più vincenti della storia della Nazionale, al World Baseball Classic e al Mondiale 2009, all’Europeo 2010 (vinto), al Mondiale 2011, al World Baseball Classic 2013. E’ stato nominato commissario tecnico [manager, per usare la terminologia del baseball] nel 2021.
Tra il 2013 e il 2021, Michael Joseph [classe 1968 da Philadelphia; il nonno Rosario veniva da Sciacca, per quanto Zagnoli parli di Palermo nell’intervista] ha tentato di acquistare il Parma prima del fallimento (buon per lui che non ci sia riuscito), si è informato su quanto sarebbe costato l’Everton in Premier League (troppo), ha dato un’occhiata ai bilanci di Reading e Leeds nella categoria inferiore, rilevato la Reggiana (1 luglio 2016) e con la Reggiana ha dichiarato bancarotta (dicembre 2018).
A quel tempo, Piazza mi parlava ancora. In treno verso l’aeroporto Silvio Berlusconi di Milano (allora ancora Milano Malpensa; ci eravamo incontrati per caso in stazione a Parma) mi diede la sua versione dei fatti. Me la tengo per me, aggiungendo solo che era la versione in cui lui dalla storia usciva benissimo.
Nell’intervista in effetti dichiara “I’ve enjoyed my experience” [mi è piaciuta l’esperienza; non ho mai dichiarato bancarotta, ma non penso lo racconterei dicendo che me la sono goduta….]. Poi tranquillizza tutti dicendo che il calcio ormai lo segue solo da tifoso.
La cosa più surreale che Piazza dice nell’intervista di Zagnoli riguarda, però, il suo tempo come manager della Nazionale: “We had some success” [abbiamo avuto un certo successo]. Per la verità, l’Italia di Piazza si è fatta eliminare all’Europeo 2021, giocato in Piemonte, da Israele in semifinale e ha addirittura ottenuto il peggior risultato della storia (nono posto) nell’edizione 2023. E ci sarebbe anche da discutere su “l’Italia di Piazza”, visto che i giocatori lo hanno visto e non visto, per vari motivi.
A onor del vero, va detto che Piazza ha ottenuto un eccellente risultato al World Baseball Classic, superando il primo turno e perdendo ai quarti di finale con il Giappone futuro campione del mondo. Ma quella era una squadra di ‘Paisà’ difficilmente eleggibili per le altre competizioni. E, riporto il commento di un giocatore che rimane anonimo, “Piazza faceva solo le conferenze stampa”.
Non sono mai stato amico di Mike Piazza, ma per anni ho avuto un buon rapporto. Non mi parla più perché ho scritto che la sua gestione della Nazionale è un disastro e mi sono premurato di far sapere negli Stati Uniti che il baseball in Italia esiste da 80 anni e non lo ha portato Mike Piazza.
Speranze che non mi parli più Zagnoli, invece, non ce ne sono… Riccardo Schiroli
