Biagio Bianculli: ad Arzignano non sembrava una gara di serie D. 1000 tifosi hanno invaso lo stadio veneto. Il desiderio di tornare in A è tanto e ieri lo si è captato al Dal Molin.

rigore di musetti
Il rigore di Musetti consegna i tre punti al Parma

Esodo di 1000 tifosi gialloblu ad Arzignano, telecamere di Sky sui 22 in campo e tanta attesa per il Parma in D. 5 pullman provenienti dal centro ducale per raggiungere la cittadina in provincia di Vicenza che tocca i 25000 abitanti e far capire che la fede non retrocede.

Il Parma è un bene della comunità parmigiana.

Scala, Ferrari e Minotti pronti con il cuore a seguire il Parma dalla tribuna dello stadio Dal Molin di Arzignano, Apolloni dalla panchina insieme a riserve e collaboratori e gli undici che hanno firmato la prima vittoria stagionale nella quarta serie al debutto.

Tutto così bello e romantico: dalle praterie di San Siro e Juventus Stadium ad un campo così così di Arzignano. Il mondo del Parma è cambiato in quasi quattro mesi ma l’agricoltura biologica deve vigere su tutto come vuole il suo presidente Nevio Scala.

E lo è anche del maggior azionista Barilla insieme agli altri soci. I crociati hanno vinto grazie ad un rigore di Musetti ad un quarto d’ora dalla fine dopo due gol mancati dallo stesso attaccante ducale. La squadra di casa grida vendetta per un gol fantasma di Marchetti non convalidato.

Ma, dopo i quattro minuti di recupero concessi dal signor Donda di Cormons, “inizia con una vittoria il cammino del Parma verso il ritorno in serie A”. La conclusione è di Gaia Brunelli, giornalista di Sky Sport, che con il supporto tecnico di Sandro Melli ha commentato Arzignano – Parma. E’ proprio così.

 

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