Enordest.it, All-around.net. Euroleague, la Virtus Bologna balbetta, Teodosic e gli altri 36enni vanno confermati? Milano è a una vittoria dai bianconeri ma a 3 dalla qualificazione

(enordest.it)

https://www.enordest.it/2023/03/12/basket-io-dico-che-venezia-che-ce-la-fara/

Vanni Zagnoli

Vannizagnoli.it show 2022-23. Euroleague, la Virtus continua a perdere a Bologna, Teodosic, Belinelli e Datome vanno confermati?  Milano è a una vittoria dai bianconeri ma a 3 dalla qualificazione. Venezia surclassa Brescia

Ogni volta che riesco, lo sapete, seguo il basket, preferibilmente in differita. Consiglio a tutti gli abbonati di Dazn di seguire le proposte di Eleven sports e dunque di cercare anche le partite di Euroleague.

Cerco di non sapere il risultato, mi sintonizzo quando riesco, magari prima della fine della gara, il cursore propone “dall’inizio” o live, in realtà non so perchè in automatico la visione arriva live e allora io non guardo il monitor e porto il cursore verso l’inizio, poi avanzo. Veloce in avvio, poi sempre più lento. Guardo gli scarti, guardo un pizzico il terzo quarto, il quarto soprattutto se il match è equilibrio e poi mi gusto il punto a punto finale, quando c’è. In campionato e in Euroleague.

Detesto Milano, ma non in Euroleague, è a una vittoria da Bologna e a 3 dalla qualificazione, quasi impossibile. A Valencia ha vinto bene, emozionando, in maglia bianca, valeva teoricamente le migliori 6, di sicuro, peccato sia finita così. Con il Partizan si è ripetuta, con disinvoltura.

La Virtus Bologna mi ha ancora fatto più arrabbiare, perchè si accinge pure all’uscita e anche in anticipo, a due successi dal pass per gli ottavi.

Adoro coach Obradovic, del Partizan Beograd (uso la formula originale), lo conobbi a Villorba, un quarto di secolo fa, andai in treno, per il Giornale di Sicilia, per il volley, aveva finito l’allenamento, direi, è il tecnico più vincente nella storia dell’Eurolega, uno da Nba, da un terzo di secolo.

“Ce l’ho con”, era la rubrica di Maurizio Mosca, su Mediaset sport, negli ultimi anni, questa volta io ce l’ho con Milos Teodosic, a 36 anni non è più così determinante, in bianconero ha perso tanto, oltre che vinto abbastanza.  Soprattutto, non mi piace quando non è sportivo, quando commette fallo o quando protesta, anche magari quando ha ragione. Un anno e mezzo fa perse la qualificazione olimpica con la Serbia, a Belgrado, con l’Italia di Romeo Sacchetti. In Euroleague è bravo negli assist, segna anche, ma non altrettanto in difesa. Ho visto una difesa agghiacciante, in un’azione, anche di Hackett, altro 36enne, Belinelli ho letto che domenica è stato super ma è in Europa che lo sempre vorrei al massimo. Non mi aspettavo un successo così facile dei bianconeri a Berlino, comprese le magie di Milos. Preferirei che fosse sempre da 7, anzichè con punte da 8,5 e altre da 5.

L’esperienza va bene, a me non ha mai convinto completamente, almeno con l’Italbasket. Rammento il mondiale del 2006, ero in vacanza con mia moglie Silvia in Calabria ma guardavo Basile e Beli, Beli già allora forzava e il Baso sbagliò i tiri liberi decisivi, con Carlo Recalcati in panchina.

A Bologna consiglio di ringiovanire, di ampliare ancora la panchina. Conosco meglio il calcio, mi chiedo come mai tanta gente sia infortunata, fra le nostre rose principali.

Fra l’altro ancora non ho valorizzato il mio viaggio a Torino, per la Coppa Italia, tranquilli, non scade.

Domenica sarò naturalmente al Bigi per raccontare Reggio Emilia vs Napoli, UnaHotels si accinge a retrocedere e sapete già che lo meriterebbe chi non ha voluto dare le chiavi della squadra al leggendario Attilio Caja.

Ho dato un’occhiata anche a Venezia, capace di surclassare Brescia, in Europa, e mi ha sorpreso. La Reyer può ancora rimettere in piedi una stagione disgraziata, che l’ha vista uscire subito dalla coppa Italia, contro la Virtus. Dovrebbe finire fra il 3° e il 6° posto, per evitare di trovare subito Milano o la Segafredo, anche da 6^ potrebbe eliminare per esempio Tortona, tantopiù con il ritorno del figlio di Darren Daye.

La versione integrale dell’articolo pubblicato su “Enordest.it”

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