Europa League, l’Italia è vicinissima al tris. La Fiorentina potrebbe persino perdere, a Basilea. La Lazio è in ritiro, Pioli è discusso, Guidolin è stato contattato. Il Napoli passa per primo

Paulo Sousa, 45, tecnico della Fiorentina
Paulo Sousa, 45 anni, tecnico della Fiorentina

L’Italia può avanzare in blocco, superare la fase a gironi di Europa league e Champions con tutte le squadre. La seconda coppa aveva perduto in estate la Sampdoria, ora però il tris verso i 16esimi è quasi scontato. Stasera si disputa il penultimo turno e l’ex grande Ajax si avvia all’eliminazione.

Ore 19, BASILEA-FIORENTINA (Skysport1) e Belenenses-Lech Poznan. Classifica: Basilea 9, Fiorentina 6; Lech e Belenenses 4.

I viola guardano all’altra gara, se in Portogallo finisse in parità stasera in Svizzera potrebbero anche perdere, a patto poi di battere il Belenenses, già seppellito di gol, all’andata. Al Franchi il Basilea rimontò a sorpresa, Sousa da ex tiene a chiudere i conti subito: serve la vittoria, abbinata appunto al pari nell’altro match.

Ore 19, LAZIO-DNIPRO (Skysport3) e Rosenborg-St.Etienne. Classifica: Lazio 10, St.Etienne 7; Dnipro 4, Rosenborg 1.

Alla Lazio basta il pareggio, per passare. Vuole però chiudere da prima e per questo serve vincere e che i francesi vengano fermati in Norvegia. I biancocelesti sono in ritiro, Pioli è in discussione e Guidolin sarebbe la prima alternativa: “Siamo terzultimi – sottolinea il tecnico -: come difesa e come tiri concessi”.

Ore 21.05, BRUGES-NAPOLI (Skysport1; Mtv8, in chiaro) e Legia-Midtylland. Classifica: Napoli 12, Midtylland 6; Bruges 4, Legia 1.

In Belgio si gioca a porte chiuse, il Napoli è già certo del primo posto.

Vanni Zagnoli

A cura di Alessandro Mazzarino

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