Gazzetta del Sud, Sassuolo-Crotone 2-1. La vivacità di Politano, assist e gol, la reazione dei pitagorici, il rigore procurato e sbagliato da Matri

Il destro vincente di Politano (immagini.quotidiano.net/ansa)

Sassuolo-Crotone 2-1
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6.5; Lirola 5.5, Goldaniga 6.5, Acerbi 5.5, Peluso 6.5; Mazzitelli 5, Missiroli 6, Cassata 5,5 (33′ st Duncan sv); Berardi 5,5 (26′ st Matri 5), Falcinelli 6,5, Politano 7.5 (45′ st Cannavaro sv). A disp.: 70 Marson, 77 Pegolo, 14 Scamacca, 17 Pierini, 22 Frattesi, 23 Gazzola, 26 Rogerio, 28 Cannavaro, 90 Ragusa. All.: Iachini 6.5.
Crotone (4-4-2) Cordaz 7; Sampirisi 5, Ajeti 5,5, Ceccherini 5,5, Martella 6; Rohden 5.5 (11′ st Trotta 5,5), Mandragora 6, Barberis 6 (35′ st Kragl sv), Stoian 6 (11′ st Aristoteles 5,5); Budimir 5,5, Tonev 6. A disp.: 3 Festa, 78 Viscovo, 14 Sulijc, 20 Pavlovic, 34 Simic, 37 Faraoni, 44 Cabrera, 89 Crociata, 99 Simy. All.: Zenga 6.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo 6.
GOL: st 4′ Goldaniga, 16′ Politano, 19′ Acerbi (aut).
Note: angoli 7-6 per il Sassuolo. Recupero: pt 0’, st 4’. Ammoniti: Berardi, Ajeti, Missiroli, Cassata, Arisoteles per gioco falloso. Spettatori: 5mila circa.
Vanni Zagnoli
Reggio Emilia
Zenga parte con una sconfitta per 2-1, poteva finire con due gol di scarto, se Cordaz non avesse intercettato il rigore di Matri, ma anche due pari, considerate due occasioni per il Crotone. Il volto dell’ex portiere azzurro è tirato, meno quello del vice Benny Carbone, che va a congratularsi con Iachini.
I pitagorici sono alla 4^ sconfitta in sequenza, i successi con Fiorentina e Bologna sembrano lontani, ma c’è speranza di salvarsi, anche perchè là dietro Spal e Verona vanno piano.
Berardi prova a combinare qualcosa in avvio, assieme a Falcinelli. Il Crotone si fa vivo a metà primo tempo con una punizione dalla sinistra, Budimir sfiora appena, di testa. Come Falcinelli, sull’altro fronte, e allora la parata di Cordaz è facile. Berardi vorrebbe cambiare la partita da solo, ha lo sprint giusto per Politano ma il controllo dell’altro azzurrabile non è buono. Missiroli da fuori ha uno spiraglio, con il destro avvicina il palo. Mancano velocità e movimento, ai neroverdi, mentre i pitagorici sono passivi. Sempre palla a terra, quando avanzano sono pure gradevoli, nella manovra, servirebbe però maggior coraggio.
Berardi spedisce Manganiello a quel paese, viene ammonito ma il fallo per cui protesta era punibile. Sul cross di Politano, Falcinelli devia in maniera imprecisa, contrastato da Ceccherini, poi Cordaz è pronto sul sinistro da fuori dell’ex. Anche Barberis ha la palla buona, di testa su traversone da destra di Tonev, alto.
Il clima da neve tiene lontani molti cutresi emigrati in zona, un anno fa c’era molto più entusiasmo, per il primo Crotone in A. Il Mapei è come sempre semivuoto, comunque si sentono più i 300 crotonesi dei tifosi emiliani. Al Mapei stadium il Sassuolo ha segnato solo un gol, ininfluente, con la Juve. Arriva qualche verticalizzazione in più della gestione precedente, con Bucchi. Sono convincenti i movimenti collettivi del Crotone, al punto che il possesso palla è leggermente superiore. Peluso all’intervallo è nervoso, fa segno alla curva di casa di stare zitta, mentre Cassata la applaude ironicamente.
E’ alla ripresa che i rossoblù si squagliano. Il Sassuolo tambureggia, sinistro di Berardi da fuori, deviato in angolo. Dall’angolo, Politano va via a Rohden a sinistra, Goldaniga al centro anticipa Ceccherini e realizza il primo gol stagionale, dopo i 4 nel Palermo. Il Crotone accusa lo stesso sbandamento dello 0-3 con l’Udinese, Ajeti in ritardo su Cassata merita il giallo. Cordaz smanaccia su Missiroli e Acerbi mette alto di poco. Zenga cambia Rohden e Stoian, che non meritava di essere sacrificato. E proprio Aristoteles scivola nell’azione del raddoppio, sulla veronica di Politano. Che gira in un fazzoletto e trova una parabola splendida, da fuori.
Quando sembra persa, Budimir la riapre, costrigendo Acerbi a toccare in autogol, con il ginocchio, evitando di commettere fallo. A invitarlo alla deviazione è l’azione a sinistra di Tonev, aggirante su Lirola, con perfetto cross su Mandragora. Consigli si oppone al destro di Barberis, Peluso chiude su Budimir, in una palla da urlo per il 2-2. Politano è insidioso, Falcinelli esalta la reattività di Cordaz. Finchè Sampirisi strattona in area piccola Matri, è rigore, vorrebbe batterlo Falcinelli, pretende di calciarlo l’ex centravanti laziale e Cordaz lo devia. Resta un totale di 6’, il Crotone neanche avvicina più il pari.

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