Il Gazzettino, beachvolley. Carambula e Ranghieri vincono la prima con lo skyball dell’uruguagio. Oggi l’altro duo è favorito sui messicani e anche Menegatti e Giombini hanno chances, contro le 35esime al mondo

(v.zagn.) Esordio entusiasmante della coppia italiana meno accreditata, nel beachvolley. Sulla famosa Copacabana, Adrian Ignacio Carambula (uruguagio di origine) e Alex Ranghieri, canadese di Cordenons, superano gli austriaci Doppler-Horst per 2-0, 21-14 e 21-13.

Carambula (a sinistra, nella foto) si conferma re dello skyball, ovvero battuta alta e profonda, imprendibile con sole e vento, per gli applausi del premier Renzi e dei presidenti Malagò (Coni) e Magri (federazione). Escluso l’inizio, anche il pordenonese è molto sicuro, del resto il duo del ct Paulao è passato dal 40° al 9° posto mondiale. Carambula viaggia al 75% nel cambio palla, alternando potenza e precisione, mentre Ranghieri svetta a muro, difende, alza o riceve. Sul 16-11 del primo set il salvataggio a una mano di Carambula, che chiuderà con una finta alzata.

Dalle 17, Lupo e Nicolai (10° posto mondiale) sono favoriti sui messicani Virgen-Ontiveros (17). Avvantaggiate anche Marta Menegatti e Laura Giombini, sulle canadesi Broder-Valjas, 35esime al mondo.

A cura di Francesco Delendati

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