Una ventina di minuti di incertezza, a cavallo dei due tempi, ma poi il Napoli ottiene facilmente i quarti di coppa Italia. Sarri è squalificato, in panchina va il vice Calzona, ex venditore di caffè. Lo Spezia subisce subito gol, il destro di Zielinski da fuori, favorito dal movimento di Gabbiadini. Il San Paolo ha sui 20mila spettatori, neanche pochi, considerato il freddo. Strinic a sinistra convince, al posto di Ghoulam, in coppa d’Africa. I campani sono in maglia nera, fanno girare la palla e per mezz’ora non concedono occasioni: è l’oggetto misterioso Rog ad avviare l’azione per Giaccherini, che propizia il palo colto da De Col, per anticipare Insigne. Chichizola evita il raddoppio di Zielinski, Insigne lo manca. I liguri si fanno vivi da lontano con Maggiore, pareggiano a sorpresa con il napoletano Piccolo, destro deviato da Raul Albiol, la mancata chiusura però è di Maksimovic. Lo Spezia cresce, un anno fa aveva eliminato la Roma, portando all’esonero di Rudi Garcia, è pericoloso anche il friulano Piu. Alla ripresa due gol in 2’, Insigne imbecca Giaccherini per un destro al volo memorabile. Poi la bella azione di Rog a destra e il tocco di petto di Gabbiadini, come con la Samp. Infine l’esordio di Pavoletti, con poker sfiorato.
Vanni Zagnoli
NAPOLI-SPEZIA 3-1: pt 3’ Zielinski, 35’ Piccolo (S), st 11’ Giaccherini, 13’ Gabbiadini.
