E’ stato un bel sabato del villaggio calcistico. Il derby è doriano (2-0), mentre a Bologna il Crotone rovescia la partita in 2’: 2-3. A Marassi la sfida della lanterna è in dubbio per la pioggia, Giampaolo trionfa come un anno fa e Juric rischia l’esonero. Preziosi aveva ceduto il Genoa in estate, Gallazzi non concretizza, cerca soci svizzeri, ma solo un campionato mediocre aspetta i rossoblù. Risolve Gaston Ramirez, che dava spettacolo al Bologna, quando la società era in mano al trevigiano Zanetti, mister Segafredo, ora proprietario della Virtus basket. Sponda di Zapata, l’uruguagio difende palla su Zukanovic e trova il destro morbido. Gioca di più il Genoa, fermato dalla traversa con Rosi, servito da Laxalt, ma ci stava anche il rigore per il braccio di Silvestre. Occasioni anche per Lapadula e Quagliarella. Che al 37’ st raddoppia, su palla rubata da Torreira.
A Bologna, Verdi fa doppietta su punizione, ci riuscono solo Dirceu e Platini, Mihajlovic e Zola, Recoba e Paulinho (Livorno). Eppure il Crotone, grazie a Budimir, mai a segno in A sino alla scorsa settimana. Nicola è maestro di raddoppi e non possesso, crea comunque l’occasione per Budimir, servito da Stoian. L’1-0 è di sinistro, a scavalcare la barriera, il pari su tiraccio di Trotta respinto da Da Costa e insaccato dal croato. Il bis di Verdi con il destro, a sorprendere Cordaz da Vittorio Veneto. Il pari è su rigore, mano di Krafth, evidenziata dal var per Pasqua. Il sorpasso su rimpallo con Gonzalez e sinistro prendibile.
Vanni Zagnoli
