Il Gazzettino. L’Udinese raggiunta dall’Empoli al 91′: sfuma la quinta vittoria esterna, Saponara ruba il rigore a Maccarone e se lo fa parare

pucciarelli
Manuel Pucciarelli che ha siglato la rete dell’1-1 al 91′

Vanni Zagnoli

Sfuma al 90’ la 5^ vittoria esterna dell’Udinese, più produttiva fuori casa (14 punti) che al Friuli (12). Il pareggio è giusto perchè l’Empoli nell’ultimo quarto di gara ha spinto molto e sprecato anche un rigore.

Colantuono tiene in panchina a sorpresa Thereaux, Perica e Di Natale, debutta Matos, accanto a Duvan Zapata. A segno all’andata, prima della rimonta dell’Empoli, per 2-1. Il 3-5-2 bianconero contiene il 4-3-1-2 dei toscani, che impattano bene, favoriti da folate di vento improvvise. La prima occasione però è dell’Udinese, sull’asse Matos-Bruno Fernandes, il destro non è il piede del portoghese e Skorupski si oppone. L’Empoli mantiene il controllo delle operazioni, Paredes alla Roma giocava in fascia, con Giampaolo è un regista illuminato, pericoloso anche su punizione, parata da Karnezis. La giocata chiave è di Bruno Fernandez, da destra recupera e serve lungo senza guardare per Ryder Matos, il brasiliano caraccola e crossa,

per Zapata è facile infilare il 5° gol stagionale. Il colombiano aveva tuttavia travolto Tonelli, volando in contropiede: fallo involontario ma danno procurato, dunque la rete sarebbe irregolare, Abbatista sorvola. Senza Barba, ceduto in Germania, e Costa, infortunato, l’Empoli al centro della difesa perde solidità, con Camporese, e per un tempo perde soffre Matos, il brasiliano arrivato dalla Fiorentina per 5 milioni e ispirato da Neymar. Inizia a piovere molto forte, l’Empoli perde lucidità, anche perchè Saponara è in ribasso, dopo mesi da nazionale. Il contesto ambientale favorisce l’opposizione friulana, serve comunque un salvataggio di Widmer per evitare che il trequartista ex Milan appoggi in gol, sul traversone di Pucciarelli. Lodi fatica a costruire gioco, viene incitato anche da Di Natale, Colantuono aveva peraltro modificato tutto il centrocampo, rispetto allo 0-0 con la Lazio, confermando solo Adnan. E’ proprio l’iracheno a commettere il fallo su Zielinski, servito da Mario Rui. Saponara “ruba” il rigore a Maccarone, che si era affacciato sul dischetto, Karnezis para con i piedi. Hallfredsson era salito di tono, nella ripresa, come nei primi anni di Verona. Il finale è dell’Empoli, sospinto da Mario Rui e Paredes. Pucciarelli triangola con Maccarone, sfugge a Piris e infila il pari. Giusto così.

Empoli-Udinese 1-1

GOL: 23’ pt Zapata, 46’ st Pucciarelli.

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 6; Laurini 6, Tonelli 5,5, Camporese 5,5 (26’ st Bittante 6), Mario Rui 6,5; Zielinski 6,5, Paredes 6,5, Croce 5,5; Saponara 5 (35’ st Mchedlidze sv); Maccarone 6, Pucciarelli 6,5. All. Giampaolo.

UDINESE: Karnezis 7; Heurtaux 6, Felipe 6, Piris 5,5; Widmer 6,5, Hallfredsson 6, Lodi 5,5 (24’ st Kuzmanovic 5,5), Bruno Fernandes 6,5 (12’ st Badu 6), Ali Adnan 5,5; Zapata 6, Matos 6 (33’ st Thereau sv). All. Colantuono.

Arbitro: Abbatista di Molfetta 6.

Note: ammoniti Zapata, Bruno Fernandes, Croce, Badu, Mchedlidze, Widmer, Hallfredsson, Kuzmanovic, Pucciarelli. Spettatori 15mila. Recupero: pt 1’, st 3’.

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