Il Gazzettino, nuoto. Arianna Castiglioni settima nei 50 rana, la 4×100 mista femminile ottava. Pellegrini vuole proprio i 100. Gli 11 primati mondiali

Margherita Panziera è trevigiana, di Montebelluna (ilsole24ore.com)

(v.zag.) Federica Pellegrini chiude il mondiale con l’8° posto nella 4×100 mista, a 89 centesimi dal record italiano, in 3’59”98. Finalista olimpica, la staffetta schiera a dorso Margherita Panziera, che fa 1’01”12: “Per una volta – racconta la trevigiana, di Montebelluna – provo un passaggio più aggressivo”. A rana Arianna Castiglioni, 1’06”55, delfino con Ilaria Bianchi (57”64), Federica nello stile fa 54”67. “Miglioriamo rispetto alla mattinata – spiega -. Ora avanzo con altri progetti, su altre distanze, il 2018 sarà più leggero. Fa effetto anche me rinunciare ai 200, chiudo con questo oro, rincorso da tempo. E’ difficile rincorrere le altre, voglio tenermi stretto questo risultato. Sono stati anni molto faticosi, ne è comunque valsa la pena: non smetto, torno ai 100. Adesso arriva la parte più divertente”.
L’oro degli Usa porta l’11° record mondiale di Ungheria, 3’51”55, su Russia e Australia. Primato mondiale anche sui 50 rana, con l’americana Lilly King, 29”40, per 8 centesimi sulla lituana Meilutyte, 4^. Argento Efimova (Russia), poi l’americana Meili, settima Arianna Castiglioni in 30”74, per il podio serviva scendere sotto i 30”.

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