Vanni Zagnoli
L’Italia perde il primo set del campionato del mondo di volley eppure resta a punteggio pieno. Supera con facilità sorprendente la Germania del modenese Giovanni Guidetti, domina a partire dal secondo parziale e si aggiudica la gara più delicata del girone. Nel 2011, le tedesche avevano eliminato le azzurre, 3-0 nella semifinale dell’Europeo organizzato in Serbia e nel nostro Paese, ieri sera sono state le ragazze in maglia nera a finire nel pallone.
L’avvio è favorevole a loro grazie al muro (8-13). Piccinini fatica in ricezione, Bonitta chiede di insistere sulle centrali. Il doppio cambio, con Folie (che resterà in campo, per Centoni) e Signorile, induce la Germania a un errore e a un muro subìto. La nazionale di Guidetti riparte, l’ace del 17-22 porta all’ingresso di Del Core per Piccinini, è la svolta. Lì Costagrande, Diouf e Chirichella trovano ritmo in funzione del secondo set. La ripartenza è positiva, con Arrighetti abile al centro e l’ace di Diouf. Entrambe si muovono molto bene a muro e il margine aumenta sul 10-4. Proprio Valentina Diouf (padre del Senegal e mamma milanese) firma il 16-9, battuta e ricezione italiane sono convincenti. Lo Bianco è precisa in regia e trova persino un ace, è efficace anche il libero De Gennaro.
Nella terza partita la Germania crolla, l’11-4 è di Del Core (poi ammonita), mentre Arrighetti batte sulle schiacciatrici. La ricezione tedesca salta, si riaffaccia anche Centoni, nè si avverte la vulnerabilità di Costagrande a muro. Picchiano forte anche nel 4° le due Valentina (Diouf, 21 anni, e Arrighetti), Del Core e Carolina Costagrande: 16-6. E’ la ventenne Chirichella a brillare di meno, esce per il libero De Gennaro quando il sestetto deve ricevere. Le tedesche risalgono sul 20-16, Costagrande e Diouf le allontanano e fanno gasare il PalaLottomatica: il colpo d’occhio è splendido, tornano i cori del mondiale di calcio vinto 8 anni fa a Berlino e alla fine c’è il trionfale giro di campo. Gli 11 muri e i 10 aces sorprendono anche il ct Bonitta: “Ho chiesto di battere in maniera aggressiva, senza preoccuparsi degli errori”.
Nella 2^ fase, l’Italia affronterà le prime 4 del gruppo D: da Bari vengono promosse Giappone e Cina, al Belgio basta un punto con Porto Rico, mentre l’Azerbaigian è favorito per la quarta piazza. Il girone di Trieste promuove Serbia e Brasile, sono vicine al traguardo anche Bulgaria e la Turchia di Barbolini, avanti 2-0 sulle brasiliane ma poi rimontata. A Verona passano Russia, Usa e Olanda, nel pomeriggio il confronto diretto tra Kazakhistan e Thailandia.
ITALIA-Germania 3-1 (21-25, 25-17, 25-10, 25-18); Rep. Domenicana–Argentina 3-1, Tunisia–Croazia 1-3.
CLASSIFICA (girone A). ITALIA 12; REP. DOMENICANA 10; GERMANIA e CROAZIA 7; Argentina e Tunisia 0.
OGGI. A Roma e su Raisport 1, alle 10,30 Tunisia-Argentina; dalle 17 Croazia-Germania; alle 20, Italia-Dominica.