Il Gazzettino, atletica. Filippo Tortu corre i 100 in 10″03, a due centesimi dal record di Mennea. Marcell Jacobs secondo a 10″08. E la savonese Luminosa Bogliolo scende sotto i 13″ negli ostacoli

Filippo Tortu (Ipp/gazzetta.it)

E’ la primavera della velocità azzurra. A Savona, Filippo Tortu arriva a due centesimi dal record italiano di Pietro Mennea, 10”03, contro il 10”01 del 1979, ma in altura, ai 2200 metri di Città del Messico. E’ il terzo tempo europeo del 2018, dopo il 10″00 del francese Vicaut, primatista continentale con 9”86, e il 10″01 dell’inglese Hughes: il milanese di famiglia sarda sembra che abbia un elastico che lo tira verso il traguardo, dai 60 metri. Eccellente anche Marcell Jacobs, secondo con 10”08, il desenzanese nato a El Paso si migliora da 4 gare e timbra il 4° tempo italiano di sempre. In semifinale Tortu aveva fatto 10″09 con +1,5 m/s di vento a favore, a distanza di 80 minuti si migliora grazie alla brezza favorevole per 0,7. Jacobs era arrivato a 10”04, nel primo turno del pomeriggio ligure, ma con 3 metri di vento. «In finale – spiega il 23enne specialista del lungo – mi sono migliorato, nonostante fossi irrigidito. E’ ora che l’Italia scenda sotto i 10”». Filippo è un duecentista, Marcell si dedica alla velocità per problemi alle cartilagini delle ginocchia. I due si troveranno faccia a faccia giovedì 31, al Golden Gala di Roma, accanto all’argento iridato Christian Coleman. Domani e sabato, intanto, la Diamond league sarà a Eugene, in Usa. Buono anche il 12”99 della savonese Luminosa Bogliolo sui 100 ostacoli. 

Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

Related Posts

Leave a reply