Capita, ogni tanto, al Cittadella, di sbagliare partita. Roberto Venturato vive tre anni super, con promozione e 4° posto, con 3^ posizione accarezzata, un po’, in questa stagione, quando però serve il salto di qualità onestamente i granata deludono, in genere al Tombolato, ieri sul campo della cenerentola. Già, la Ternana azzecca una cinquina forse inutile, perchè resta a -6 dai playout, a 8 giornate dalla fine, con Entella e Avellino con una gara in meno, però intanto brutalizzano la fiaba del Citta, che forse non si farà neanche quest’anno. Ci fu una semifinale playoff con Foscarini, a fine dello scorso decennio, adesso il posto in postseason è a rischio, data la verve dello Spezia e il potenziale di fuoco del Foggia: il Carpi è a -2 ma ha già fatto miracoli a essere nono. Dunque, al Libero Liberati il Citta avanza con il classico rigore di Iori, uno da serie A, da mo’, come si dice ormai ovunque: su angolo, è trattenuto da Statella. Al 18’ Montalto, al 24’ Signori da lontano. Al 37’ Scaglia merita la seconda ammonizione per fallo su Montalto, nella ripresa la tripletta di Tremolada, partendo dal rigore per la mano di Benedetti sulla linea, con espulsione. Sul 3-1, in 9 contro 11, il Cittadella non può recuperare.
Oggi tocca al Venezia, serve almeno un punto per allungare sulla muta di inseguitrici, le stesse dei granata.
In vetta, l’Empoli si fa sorprendere da Lopez (Spezia) al quarto d’ora, rimonta con il primo gol stagionale del friulano Piu, al 27’ st. La lotta per la seconda piazza è palpitante, con il Frosinone superato a Parma dalla doppietta di Di Gaudio (20’ e 37’), che sullo 0-0 si era procurato il rigore (atterrato da Brighenti), ma Calaiò calcia sul palo. I ciociari sono in affanno, tantopiù senza Daniel Ciofani sembrano destinati al bis di un anno fa, quando vennero beffati dal Verona. Il Palermo non sta meglio, segna a metà primo tempo con Coronado, al 39’ il pari di Valzania per il Pescara e anzi Pomini para il rigore di Brugman (Rajkovic su Mancuso): gli abruzzesi con Pillon sono più convincenti dei rosanero. Il Bari manca l’aggancio alle seconde, a metà tempo si avvantaggia con lo scozzese Henderson, al 13’ il pari di Casasola per la Salernitana. Il Foggia dilaga sul trevigiano Tesser (Cremonese), con Kragl, Mazzeo, Nicastro e Zambelli.
In serie C, nel girone A il Padova conta le giornate per risalire. Ha 8 punti sulla Sambenedettese, a 5 turni dal termine. Oggi gioca al Rocco, il seducente derby con la Triestina, che di recente ha esonerato Sannino, mentre i marchigiani ricevono il Bassano. I giallorossi andranno ai playoff, come forse i Mestre, mentre il Pordenone rischia, con 2 partite in più delle antagoniste. La Triestina può ancora farcela, mentre il Vicenza dovrebbe giocarsi la salvezza ai playout.
Da “Il Gazzettino”
