Il Venezia esulta allo scadere, su autorete. Rimonta per 1-2 a Bolzano, nella prima in serie B allo stadio Druso: la matricola Sudtirol è ancora senza allenatore, quasi due settimane dopo l’esonero di Zauli, traghettatore è il vice, Leandro Greco. Storica la rete altoatesina dopo un’ora, cross di Carretta per Odogwu. Ci sta il pareggio, per quanto costruito dagli arancioneroverdi, arriva a 9’ dalla fine con Cuisance, subentrato. Al 95’ l’autogol di De Col, su cross di De Vries e tocco di Curto.
Il Cittadella avanza a Cagliari, contro la neoretrocessa, realizza il nuovo attaccante Raul Asencio, all’8^ squadra in 6 stagioni in Italia: la rete è al 29’ con un bel destro incrociato, poi Mancosu coglie la traversa per i sardi. Nel secondo tempo Kastrati nega il pareggio a Luvumbo, si arrende a Mancosu, servito proprio da Luvumbo. Anche fortunato il portiere albanese del Citta, con un tocco sulla linea, ma a 4’ dal termine capitola per mano di Makumbu: 2-1.
Il quotato centravanti Moro porta avanti il Frosinone sul Brescia, il raddoppio è su errore di Adorni: segna Caso, fatale al Vicenza, nello spareggio playout, poi Mulattieri.
Partipilo decide per la Ternana sulla Reggina. Como avanti a Pisa con lo spagnolo Blanco, l’1-1 è su rigore, fallo ingenuo di Bellemo sul romeno Morutan che dal dischetto trasforma. Per i lariani il nuovo sorpasso è dell’irlandese Kerrigan, il 2-2 finale è di Torregrossa.
Il Modena avanza a Cosenza grazie a Bonfanti, scuola Inter, pareggio di Florenzi, altro classe 2002, risolve per i calabresi Brescianini.
Vanni Zagnoli
Da “Il Gazzettino”