Il Gazzettino. Roberto D’Aversa rischia la panchina, la Sampdoria sconfitta

(lecceprima.it)

https://www.ilgazzettino.it/pay/sport_pay/le_altre_partite_roberto_d_aversa_rischia_la_panchina_la_sampdoria_sconfitta-6308515.html

Roberto D’Aversa è lì, appeso al ds Daniele Faggiano. Sono forti della doppia promozione con il Parma e delle due salvezze in A, mentre il presidente della Sampdoria Ferrero in estate spingeva per richiamare Giampaolo. Ovvero il bel gioco contro l’attesa di D’Aversa, 9 punti in 12 gare e 25 gol subiti. Il casting prevederebbe Iachini, promosso in A nel 2012, con i blucerchiati, e poi Di Biagio (che in A è solo subentrato alla Spal, retrocedendo male) e Corini, che vanta due salvezze al Chievo ma pure due esoneri, immeritati.
“Con il Bologna – spiega D’Aversa – Avevamo rimediato allo svantaggio e dopo nemmeno un minuto siamo andati di nuovo sotto. Per un tempo avevamo creato tanto, ora lavoriamo sulla nostra fragilità”.
La terza sconfitta in sequenza con i gol di Svanberg e Arnautovic, in mezzo il pari di Thorsby. Parate di Skorupski su Ekdal e su Caputo, palo di Askildsen, ma anche 4 occasioni per il Bologna. Sblocca il match nella ripresa il triangolo di Soriano con Dominguez, il pari parte dalla punizione di Candreva spizzata da Yoshida. L’1-2 è su cross di Svanberg; per il doriano Audero anche due parate.
Al Genoa subentra Shevchenko, contratto sino al 2024, eppure ha allenato solo l’Ucraina, e bene, la scelta è azzardata, nonostante abbia un signor vice, Tassotti. 
La Lazio, invece, è lì, a un punto dalla zona Champions, ne fa tre alla Salernitana, l’altra squadra del presidente Lotito. Con l’Inter, è l’unica imbattuta in casa nel 2021, considerando anche i campionati di Germania e Inghilterra, di Francia e Spagna. Immobile al 31’ raggiunge la doppia cifra realizzativa in campionato, dietro solo a Lewandowski del Bayern, a quota 13: Milinkovic-Savic da destra, Pedro corregge per il centravanti. Lo spagnolo ruba il pallone a Gyomber e raddoppia di destro. A metà ripresa Felipe Anderson serve Luis Alberto, che non perdona.
Vanni Zagnoli

Da “Il Gazzettino”

Related Posts

Leave a reply