Da 4 anni una delle solite 4 non arriva in semifinale playoff. A spezzare l’egemonia, nel 2015, fu Latina, eliminando Civitanova. Spera di essere Milano a trovare la prima semifinale nella gestione Lucio Fusaro, gara1 però evidenzia la superiorità di Modena: 25-20 e 25-14, con la precisione di Zaytsev (mvp) e Urnaut, l’azzurro e Bednorz si fanno valere anche a muro. Alla Revivre non entra la battuta, va meglio il terzo parziale, con il 21-22, la crescita dell’ultimo arrivato, Cebuly, e il muro di Clevenot: Nimir però sbaglia la palla set, l’Azimut fa valere il fattore campo, mentre Sbertoli in regia tradisce i suoi 20 anni, così Modena chiude sul 27-25. Milano si era aggiudicata 3-0 l’evento di Assago e aveva perso 3-1 al Panini in coppa Italia, ma con un’altra resistenza, ieri non è stata efficace nel cambio palla e ha sbagliato sul secondo tocco. Velasco voleva che si giocassero i playoff già a dicembre, i gialloblù adesso sono pronti.
Oggi la prima partita degli altri tre quarti di finale, dalle 18: Perugia-Monza, Trento-Padova su Raisport e Civitanova-Verona, sono le venete a inseguire almeno il tiebreak.
Ieri si è chiusa la stagione regolare al femminile, vinta da Conegliano, campione d’Italia, su Novara e Scandicci.
Vanni Zagnoli
Da “Il Giornale”
