Il Giornale, volley. O Perugia la chiude rapidamente, per 3-0, o diventa favorita Civitanova. Zaytsev è periferico, rispetto ad Atanasijevic, Juantorena resta centrale, nelle scelte del palleggiatore, e anche Sokolov è in forma. C’è aria di epica, di partita infinita

Aleksandar Atanasijevic schiacciatore e opposto di Perugia (wordofvolley.com)

C’è aria di epica, stasera, a Perugia, e dalle 18 su Raisport. Si assegna lo scudetto del volley, alla quinta partita, e la Sir Safety è minimamente favorita, il 3-0 del 1° maggio buscato a Civitanova testimonia di inerzia cambiata, nel corso della serie. Al PalaEvangelisti è pressochè imbattibile, ha in carniere supercoppa e coppa Italia, mentre la prossima settimana sfiderà a Kazan i russi, nella semifinale di Champions league, rivincita della finale di un anno fa, persa 3-0. I marchigiani dal canto loro hanno perduto le tre finali stagionali, supercoppa, mondiale per club e coppa nazionale, in Champions dovrebbero battere la polacca Zaksa e raggiungere la 5^ finale dell’anno, con poche chances di aggiudicarsela. Oggi, invece, se non si arrendono rapidamente, dal 4° parziale in poi diventano favoriti, perchè Perugia è la più forte e può essere schiacciata dalla pressione, delle varie finali perse nel decennio. Atanasijevic oscura Zaytsev, Sokolov non fa invece ombra a Juantorena. E’ la sfida stellare, esauritissima, fra azzurri argento olimpico, verso il mondiale con finale a Torino. 

Vanni Zagnoli

Da “Il Giornale”

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