Parma
Dice tutto Roberto De Zerbi, alla fine. “Nessuna volontà di infierire sugli avversari, volevamo segnare più gol possibili per migliorare la differenza reti e avere più chances in caso di successo nell’ultimo turno sulla Lazio e di pari della Roma. Con questo 1-3, saremmo dietro”.
Già, al Sassuolo servirebbero 5 gol di scarto sulla Lazio, mentre con il 4-0 (quasi impossibile) abbinato allo 0-0 si andrebbe al sorteggio per la qualificazione in Conference league. I neroverdi sperano che lo Spezia, già salvo, superi i giallorossi, per raggiungere la seconda qualificazione in Europa, dopo il girone raggiunto 4 anni fa da Eusebio Di Francesco.
De Zerbi ammette che andrà via: “L’ho comunicato alla squadra prima della partita di Genova, dopo 3 anni di mia gestione martellante, non potrei dare più di questi due ottavi posti”. Il tecnico bresciano andrà allo Shakhtar Donetsk, secondo nel campionato ucraino e in Champions.
Al sesto tentativo, batte d’Aversa, ultimo e all’8^ sconfitta di seguito. Conclusione di Berardi e fallo di Busi su Raspadori, dal dischetto Locatelli. Pareggio al volo di Bruno Alves, sorpasso di Defrel, azionato da Berardi, e tris di Boga, lanciato da Ferrari. Per Berardi anche un palo. Nel finale 4 parate di Consigli.
Vanni Zagnoli
Parma-Sassuolo 1-3
Parma (3-5-1-1): Sepe 6,5; Dierckx 5 (25′ st Zagaritis 5,5), Bruno Alves 6, Valenti 5,5; Laurini 5 (33′ st Bani ng), Sohm 5 (11′ st Brugman 6), Kurtic 5, Hernani 6,5, Busi 5; Brunetta 5,5 (25′ st Gervinho 6); Cornelius 5 (33′ st Pellè 6). Allenatore: D’Aversa 5,5.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6,5; Muldur 6 (12′ st Toljan 6,5), Chiriches 6,5, Ferrari 6,5, Rogerio 6; Locatelli 7, Lopez 6,5 (19′ st Traore 6); Berardi 7,5, Defrel 6,5 (19′ st Caputo 6), Boga 7 (34′ st Obiang ng); Raspadori 6 (12′ st Djuricic 5,5). Allenatore: De Zerbi 7.
Arbitro: Piccinini 6,5
Marcatori: 25′ Locatelli rig, st 18′ Defrel, 25′ Boga, 32′ Bruno Alves.
Note: ammonito Kurtic. Angoli 2-12.
Da “Il Messaggero”